… L’avreste mai detto? I seggiolini per bambini, quelli che si fissano nelle automobili per garantire un viaggio – breve o lungo che sia – sicuro, sono sporchi. Più sporchi dei bagni pubblici. E’ quanto emerge da studio condotto dall’Università di Birmingham, nel Regno Unito, tramite l’analisi (effettuata con appositi tamponi) di venti macchine e altrettanti appartamenti. In ogni centimetro quadrato di tutti i seggiolini sono stati rilevati addirittura cento diversi tipi di batteri e funghi, tra i quali alcuni potenzialmente assai pericolosi come quello della Salmonella e dell’E.coli; nelle toilette, invece, gli studiosi ne hanno trovati cinquanta.
Inoltre si è giunti alla conclusione che la metà degli automobilisti prende ogni giorno la macchina senza minimamente curarsi e preoccuparsi della polvere in essa annidata; un inglese su dieci ha avuto incidenti o rischiato di averne proprio a causa del disordine nel proprio veicolo, ma neppure queste allarmanti percentuali spingono a cambiare atteggiamento.
“La polvere e i germi – spiega Mark Griffiths, esperto in sicurezza – dovrebbero essere rimossi perché sono un rischio per la salute; la macchina andrebbe pulita con regolarità dentro e fuori andrebbe rimosso anche tutto ciò che disseminiamo: lattine o bottigliette sotto il pedale del freno, ad esempio, possono essere molto pericolose“. Fazzoletti usati, vecchi carica-batterie per cellulari, contenitori dei cd ma anche cartine di caramelle e barrette di cioccolato e torce elettriche ormai non più funzionanti sono fra gli oggetti che più spesso si tende a lasciare nell’abitacolo della proprio vettura. Eppure, sottolinea ancora Griffiths, “in molti non si sognerebbero mai di fare la stessa cosa nella propria abitazione“. Come se non bastasse, il 37 per cento degli intervistati per la ricerca ha dichiarato che non uscirebbe più con qualcuno che ha iniziato a frequentare se la sua macchina fosse piena di polvere. Meditate, gente, meditate…
Foto by Twitter