Chi ha la pelle che tende ad essere grassa sa bene come d’estate questo problema, anziché scomparire, si complica ulteriormente. L’esposizione al sole, infatti, lascia un regalo indesiderato: l’effetto lucido. Il viso brilla per eccesso di sebo, la cui produzione viene stimolata dal calore del sole, il trucco non tiene e i pori appaiono ancora più dilatati. Per ovviare a tutto questo, occorre introdurre nella propria abituale routine di bellezza alcuni cambiamenti.
Cominciamo dal risveglio. Per detergere il viso, scegliete un prodotto all’acido salicilico, come quelli che si usano per l’acne. Non abusatene, per evitare che la pelle si secchi troppo. Se questo accade sospendete l’uso per un paio di giorni. Applicate poi una crema idratante, scegliendone una più leggera rispetto a quella abituale. E se avete intenzione di prendere il sole, applicate una crema ad alta protezione a base di zinco e titanio che aiutano ad assorbire l’eccesso di sebo.
Dopo la giornata al mare, ricordate di eliminare bene ogni residuo di solare, lasciando così la pelle libera di respirare. Una volta a settimana procedete con una esfoliazione e l’applicazione di una maschera all’argilla o al caolino. Provate questa soluzione: miscelate due cucchiai di argilla verde, due di miele e uno di succo di limone. Lasciate in posa per un quarto d’ora prima di risciacquare.
Per il trucco scegliete prodotti a base minerale che non ostruiscono i pori e per fissarlo evitate la cipria, che ha un effetto opacizzante ma che non lascia la pelle libera di respirare. Meglio munirvi di cartine assorbenti da passare velocemente dopo il make-up. Prima di andare a dormire, rimuovete il trucco con una mousse struccante (più leggera del latte) e applicate la crema da notte. Anche questa deve essere meno idratante e nutriente rispetto a quella che usate durante l’inverno ed evitate di applicarla sulla cosiddetta zona-T, ovvero naso, fronte e mento, le aree più soggette a diventare lucide.
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