Per alcune persone andare in spiaggia può diventare un vero e proprio incubo. È la paura dell’acqua a generare ansia e attacchi di panico. In alcuni casi, è il mare aperto a incutere timore, tanto che in questo caso le persone rinunciano a fare il bagno se non riescono a toccare il fondo, ma nei casi più estremi anche bagnarsi a riva genera disagio. Sicuramente è una paura che condiziona la qualità della vita, impedendo di godere appieno della possibilità di rilassarsi durante le vacanze estive.
La prima cosa da fare per superare una fobia è cercare di capirne il significato. L’acqua è un elemento primordiale – viviamo immersi nel liquido amniotico nei primi nove mesi di vita – e per questo molte persone traggono piacere nel lasciarsi trasportare dalle onde. Per altre è proprio questa perdita di controllo a generare paura. In acqua ci sono regole diverse dalla terraferma: si respira diversamente, cambia la forza di gravità e l’assetto del corpo. Probabilmente, se l’acqua vi sapeventa è perché temete ciò che è diverso, ignoto, inesplorato.
Molte persone spaventate dal mare hanno paura di cadere, di abbandonarsi, di lasciarsi andare, altri hanno paura di soffocare e le reazioni che hanno di fronte all’acqua, e cioè irrigidire i muscoli o agitarsi nel tentativo di rimanere a galla, non fanno che peggiorare la situazione, amplificando la paura stessa. Altre volte, la talassofobia, così come viene chiamata la paura del mare, ha a che fare con il non riuscire a fidarsi e non sentirsi protetti e sostenuti dall’ambiente circostante.
Per superare la paura, occorre procedere con gradualità. Con l’aiuto di una persona fidata che ci resti accanto finché non ci sentiamo sicuri, impariamo pian piano a prendere confidenza con l’acqua e le sue regole che sono molto più semplici di quel che crediamo. Tutte le persone galleggiano, senza grandi sforzi. Impariamo a prendere fiducia in noi stessi, negli altri e nell’ambiente che ci circonda, lasciandoci andare a poco a poco: scopriremo che perdere il controllo può essere anche una sensazione piacevole.
Photo by Freeimages