Il sole ha un effetto schiarente sui capelli, ma possiamo dargli una mano in più con questi quattro semplici rimedi che sfruttano l’azione di ingredienti assolutamente naturali. Miele, camomilla, limone o cannella? Scegliete quello che fa per voi, a seconda del vostro tipo di capello, ma non dimenticate di seguire le nostre istruzioni perché anche un ingrediente naturale se usato nel modo sbagliato può creare problemi.
Il miele è una “tinta per capelli” ideale per chi ha i capelli secchi perché contiene una piccola quantità di perossido di idrogeno dall’effetto schiarente e al tempo stesso è molto nutriente. Ma è anche vero che ha una consistenza “appiccicosa” che rende difficile sia applicarlo che rimuoverlo. Per evitare l’effetto “colla” dovete mescolarlo sempre insieme a un po’ di acqua e aceto di mele. Applicate la soluzione sui capelli asciutti, copriteli con la cuffia per la doccia e lasciate in posa tutta la notte.
Se siete bionde o avete riflessi dorati, non importa se naturali o creati con colpi di sole, shatush e riflessanti, la camomilla è quello che fa per voi. Preparatene una tazza molto forte, lasciando la bustina in infusione per una decina di minuti, fate raffreddare e applicate su tutta la chioma o solo sulle ciocche che volete schiarire. Dopodiché fate asciugare i capelli all’aria aperta: il sole lavorerà in sinergia con la camomilla per ravvivare il biondo dei vostri riflessi.
Il succo di limone contiene acido citrico che illumina i colori biondi e castano chiari. In una bottiglietta spray versate un bicchiere di succo con mezzo bicchiere d’acqua e due dita di balsamo, quindi agitate per mescolare. Spruzzate la miscela sui capelli e sdraiatevi al sole, rinnovando l’applicazione ogni mezz’ora circa.
Infine, se siete more provate con la cannella: sui capelli umidi applicate prima il balsamo e poi una soluzione di questa spezia mescolata con acqua (non troppa, deve essere una crema piuttosto densa). Coprite con una cuffia e lasciate in posa tutta la notte. Potete ripetere il trattamento due, tre volte a settimana.
Photo by Facebook
