L’acqua termale in versione spray si sta diffondendo sempre di più, soprattutto ora che è estate: si tira fuori dalla borsa la bomboletta e si vaporizza su viso e corpo per avere subito un po’ di sollievo dal caldo. Ma usarla solo per rinfrescarsi dall’afa sarebbe un vero peccato, perché quest’acqua ha molti altri campi di applicazione.
Per esempio, può essere usata per fissare il trucco, spruzzandola a circa 30 cm di distanza dal viso una volta terminato il make-up. Ha un alto potere idratante e lenitivo, per cui può essere vaporizzata dopo la depilazione o una giornata al mare o per alleviare il fastidio di un eritema solare. Si può usare la mattina dopo la detersione e la sera dopo essersi struccate, prima di stendere la crema idratante, in modo da far assorbire ancora meglio i principi attivi. Se rimanete in città, è utile per nutrire la pelle che tende a seccarsi per colpa dell’aria condizionata. Infine, provate a vaporizzarla sul viso dopo l’allenamento in palestra: il rossore si attenuerà notevolmente.
Evian è stata una delle prime acque termali ad essere imbottigliata per essere usata sul corpo – erano gli anni ’60 – e oggi propone il suo Brumisateur (€ 4,90), pensato soprattutto per calmare la pelle ustionata dal sole. Se avete la pelle molto sensibile, scegliete l’Eau Thermale di La Roche-Posay (€ 8,90) che aiuta anche a prevenire l’invecchiamento. Altrettanto delicata è Defence Tolerance di Bionike (€ 11,00) con acqua distillata di calendula che calma i rossori e ripara i tessuti danneggiati dal sole.
L’Eau Thermale di Vichy (€ 8,70) è incredibilmente ricca di minerali e per questo è particolarmente adatta alla pelle molto secca e disidratata, così come l’Eau Thermale di Avène (€ 8,90), caratterizzata dalla presenza di ferro, zinco, manganese e silicio, sostanze essenziali per la pelle. Tutte le acque termali spray sono vendute in farmacia.
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