Quest’anno avete deciso di evitare a tutti i costi le scottature solari, memori dei terribili dolori e fastidiosi pruriti che vi hanno causato l’estate scorsa? Bene, siete ancora in tempo per preparare adeguatamente la vostra pelle ad esporsi al sole e farla diventare color bronzo senza necessariamente passare per il rosso fuoco. Attraverso l’alimentazione a base di frutta e verdura di stagione e magari con l’aiuto di qualche integratore ad hoc, avete già fatto tanto. Ma potete trovare un’ulteriore valida alleata nell’omeopatia.
L’omeopatia cura il simile con il simile, stimolando le risorse di difesa e autoguarigione di cui il nostro organismo è naturalmente dotato. E proprio per questo motivo spesso le cure omeopatiche richiedono di avere un po’ di pazienza – a volte ci vogliono settimane, altre volte mesi, dipende dai casi, perché ognuno di noi è diverso dagli altri e non esiste una soluzione unica per tutti – in quanto non vanno ad annullare il sintomo, che viene considerato solo la punta dell’iceberg di un problema più ampio, ma agiscono a livello più profondo. Ma è bene non generalizzare perché ci sono casi in cui l’omeopatia ha effetti più rapidi, uno di questi è proprio l’abbronzatura.
Per preparare la pelle al sole e proteggerla dalle scottature, la cura inizia 5-6 giorni prima con Muriaticum Acidum 5 Ch e Apis Mellifica 5 Ch: si fanno sciogliere sotto la lingua 5 granuli due volte al giorno, mattino e sera, continuando per tutto il tempo dell’esposizione al sole. Un ulteriore aiuto, da assumere, invece, per tutto il periodo estivo, è prendere 50 gocce di Ribes Nigrum macerato glicerico al mattino e 50 gocce di Ficus Carica macerato glicerico la sera. Tutto ciò ovviamente non deve escludere assolutamente l’utilizzo di una buona crema con un filtro solare adeguato.
Per rimediare a una scottatura, bisogna fare attenzione ai sintomi. Si userà Rhus Toxicodendron 5 Ch in caso di prurito, Belladonna 5 Ch o 9 Ch se c’è rossore con sensazione di calore, Apis Mellifica se c’è rossore, desiderio di mettere del ghiaccio sulla pelle e si avverte un dolore puntiforme, come ci fossero tanti spilli. In tutti i casi, si può anche applicare la pomata Ciderma.
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