Ci abituiamo a vederli da bambini, quando giocando s’inciampa e si cade a terra, quando correndo si sbatte inavvertitamente a uno spigolo, quando facendo sport capita qualche piccolo incidente: si tratta dei lividi, quelle antiestetiche e doloranti macchie violaceo-bluastre che spesso, dopo una botta, compaiono sulla pelle. Essi – anche chiamati contusioni o ecchimosi – si formano nel momento in cui le fibre muscolari sottostanti il tessuto cutaneo vengono schiacciate senza provocare una ferita.
Quando viene un livido, infatti, non c’è emorragia, poiché il sangue dei capillari colpiti si riversa sottopelle e acquisisce quello strano colorito. In casi più delicati si parla invece di ematoma: un trauma di gravità maggiore la cui superficie supera sempre i 2 centimetri. Sia i lividi che gli ematomi fortunatamente non sono permanenti, basterà attendere un po’ di tempo (a volta anche diverse settimane) per una completa scomparsa. Il colore violaceo mano a mano si schiarisce, passando al giallastro (poiché l’organismo riassorbe lentamente il sangue), fino a sparire del tutto. Per accelerare però il processo di guarigione esistono dei rimedi semplici ed efficaci.
Innanzitutto è importante inserire nella propria dieta cibi ricchi di ferro (carne, pesce, uova, cereali, legumi) e assumere una maggiore quantità di alimenti che contengono bioflavonoidi (limone, uva, pompelmo). Inoltre si consiglia di mangiare prodotti ricchi di batteri probiotici, come ad esempio lo yogurt, e tutti quelli contenenti zinco. Proprio come per le cicatrici e le ferite, anche per lividi ed ematomi gli oli essenziali sono un vero toccasana. Particolarmente indicato quello di equiseto in grado di migliorare la circolazione e di accelerare l’assorbimento del sangue. Fare degli impacchi sulla parte interessata e lasciare agire per 10-15 minuti. Il procedimento può essere ripetuto quotidianamente fino alla scomparsa dell’ecchimosi.
LEGGI ANCHE: FERITE E CICATRICI, I RIMEDI NATURALI PER CURARLE
Rimedio naturale dagli effetti terapeutici sono i fiori di Bach. Reperibili in erboristeria o in farmacia, anche sotto forma di pomata, sono ideali per alleviare il dolore, rilassare la parte interessata dall’ematoma e ridurre il trauma. Oltre a quelli di Bach, anche i fiori di Arnica montana sono utili in caso di rottura sottocutanea dei capillari per il loro potere antinfiammatorio. Vengono venduti in gel o in creme da poter facilmente spalmare.
Gli erboristi consigliano anche il mirtillo nero (vaccinum myrtillus): una bacca ricca di proprietà benefiche tra le quali quella di rinforzare le pareti dei capillari evitando che la loro rottura si ripeta di frequente. Quando però, nonostante i rimedi sopra detti, i lividi a distanza di molti giorni non passano, oppure se le ecchimosi si formano in modo spontaneo e non in seguito a inavvertite botte, è il caso di consultare il medico che possa eseguire una diagnosi accurata che evidenzi un’eventuale alterazione della coagulazione del sangue e prescriva – se necessario – una terapia specifica.
Foto by Facebook