L’estate è alle porte e sulle tavole arriverà presto l’anguria, frutto buono e rinfrescante molto amato da grandi e piccini. Quest’anno c’è un buon motivo in più per fare scorta di cocomero: secondo una nuova ricerca, l’assunzione del suo estratto porterebbe benefici a chi soffre di ipertensione. Arturo Figueroa, professore della Florida State University e autore dello studio, ha affermato che in questi casi il frutto è un vero toccasana.
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“La pressione del sangue pompato dal cuore all’aorta (la più grande arteria del corpo umano) – ha affermato Figueroa – diminuisce dopo il consumo dell’estratto di cocomero“. L’analisi, pubblicata sulla rivista American Journal of Hypertension, è stata svolta su un campione di 13 persone di mezza età, sia uomini che donne, affette da ipertensione. A causa dei sempre più frequenti attacchi cardiaci nei mesi freddi, la sperimentazione ha monitorato la pressione sanguigna anche a basse temperature.
I pazienti sono stati divisi in due parti: per le prime 6 settimane a un gruppo sono stati somministrati estratti di anguria, che corrispondono a 4 grammi di aminoacido L-citrullina e 2 grammi di L-arginina al giorno. All’altro è stato dato un placebo per lo stesso arco di tempo. Nel periodo di sperimentazione i partecipanti si sono astenuti dall’uso di farmaci per la pressione arteriosa, hanno adottato uno stile di vita alimentare diverso e iniziato a svolgere attività sportiva.
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Dai risultati della ricerca è emerso che il consumo di cocomero ha un impatto molto positivo sull’ipertensione e riduce la pressione sanguigna anche in caso di freddo: “Dopo il consumo dell’estratto di anguria, la pressione sanguigna è diminuita, comportando un minore sovraccarico sul cuore e permettendo a quest’ultimo di lavorare facilmente anche durante una situazione di stress come l’esposizione al freddo“, ha spiegato Figueroa in un’intervista all’American Journal of Hypertension. Gli scienziati continueranno ad approfondire i loro studi, ma ciò che è certo è che chi soffre di pressione alta quest’anno mangerà il cocomero ancora con più gusto.
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