Postura sbagliata, colpo di frusta, correnti d’aria, capelli umidi, strappi muscolari, pesi eccessivi, cattive posizioni assunte durante il sonno: queste e molte altre possono essere le cause del torcicollo, fastidiosa contrattura che impedisce di ruotare la testa, limita i movimenti e solitamente provoca anche dolore cervicale. In genere il fastidio dura pochi giorni, ma ci sono casi gravi nei quali è congenito o provocato da infezioni virali, da patologie croniche osteoarticolari, da problemi di vista (torcicollo oculare) o neurologici, in queste situazioni sarà bene rivolgersi a uno specialista.
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Ma anche i casi più comuni di torcicollo, quelli che di solito sorprendono inaspettatamente di prima mattina, non vanno trascurati: esistono degli efficaci rimedi per prevenire e curare la sindrome dolorosa. Per difendersi dal disturbo è bene avere una buona cura del proprio collo: fare degli esercizi di stretching che sciolgano la muscolatura riducendo il rischio di contratture; assumere una postura corretta al lavoro, in macchina, a casa e soprattutto quando dormiamo; scegliere un cuscino comodo e di buona qualità. Non rimanere a lungo con i capelli bagnati; cercare di evitare gli sbalzi di temperatura: il passaggio da caldo a freddo è uno dei principali colpevoli. Soprattutto in primavera, quando il tempo è ancora variabile, meglio proteggersi con un foulard.
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Nel caso in cui sia troppo tardi per prevenire la patologia, ecco come curarla in tempi brevi: se si tratta di uno strappo, mettere del ghiaccio sulla parte dolente. Se il torcicollo è stato provocato da una freddata, ci vuole qualcosa di caldo: impacchi intorno al collo, un bagno caldo o una sciarpa aiuteranno ad alleviare il dolore. Anche dei massaggi con oli essenziali, aloe vera o arnica sono ideali per decontrarre la muscolatura. Esistono inoltre numerosi farmaci (anche omeopatici) contro il torcicollo, dunque se il disturbo persiste sarà necessario consultare un medico.
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