La carota è uno degli ortaggi più comuni e utilizzati nelle cucine italiane: come contorno crudo o cotto, per zuppe e minestroni e persino per la preparazione di ottimi dolci. Le carote sono anche indicate nelle diete ipocaloriche perché povere di grassi ma ricche di tante sostanze fondamentali per l’organismo.
La pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Umbelliferae contiene fibre, betacarotene, alfacarotene, vitamine C, D, E, B2 e B6, potassio, ferro, sodio, magnesio, fosforo, calcio e rame. Un lungo elenco che già lascia intuire i numerosi benefici della carota, molto preziosa per stomaco, fegato, intestino e per mantenere una pelle sempre sana e giovane.
LEGGI ANCHE: IL FARRO, UN CEREALE RICCO DI TRADIZIONE E PROPRIETA’ NUTRITIVE
– Mangiare regolarmente carote aiuta a proteggere lo stomaco: grazie alle proprietà carminativa e lenitiva è l’alimento ideale per chi soffre di acidità, bruciore di stomaco e gastrite. Anche in caso di ulcera la carota è importantissima per la sua funzione rimarginatrice.
– Le carole sono ideali per combattere i problemi intestinali: inserirle nella propria dieta, crude, cotte o centrifugate, permette di riequilibrare la flora intestinale, riduce le infezioni ed è un rimedio naturale contro la stitichezza.
– Grazie alle tante fibre contenute la carota ha anche la funzione di tonificare fegato e reni: consigliata in particolar modo in seguito a congestioni o indigestioni.
– Se si soffre di problemi di vista o di cataratta la carota è proprio ciò che ci vuole: grazie alla vitamina A e ai numerosi antiossidanti contenuti in essa, permette di prevenire e curare diversi disturbi dell’occhio.
– Ottimo rimedio contro gli inestetismi e le imperfezioni della pelle: una centrifuga di carote al giorno aiuta a combattere acne e brufoli. Fare periodicamente una maschera è un toccasana contro secchezza e invecchiamento della pelle.
– Le carote inoltre fanno abbronzare: grazie al betacarotene permettono di avere un’abbronzatura invidiabile, bella e omogenea.
– Nelle donne la carota sviluppa le ghiandole mammarie stimolando la produzione del latte materno e aiuta anche in caso di flusso mestruale scarso.
Foto by Facebook