La felicità è contagiosa anche via Facebook: a dimostrarlo è stato uno studio pubblicato dalla rivista Plos One. Secondo i ricercatori gli aggiornamenti di stato e i post positivi pubblicati diffonderebbero allegria sui social network. Usando un software gli esperti hanno visionato oltre un miliardo di aggiornamenti di stato di oltre 100 milioni di utenti resi anonimi, per un arco di tempo di 1180 giorni dal 2009 al 2012.
Dalla ricerca è emerso che uno status felice aumenta dell’1,75 per cento gli stati positivi dei suoi amici. La stessa analisi è stata eseguita sugli stati negativi, ma la contagiosità si è rivelata minore: ogni status triste aumenta dell’1,29 per cento i post negativi. Dunque attraverso la Rete è possibile diffondere le emozioni proprio come avviene nel mondo reale, lo sostiene James Fowler, professore di Scienze politiche e genetica medica presso l’Università della California a San Diego.
“Ogni post felice – ha affermato il professore – ha il potere di contagiare tantissimi amici in altre città, sono rimasto sorpreso dalla grandezza degli effetti“. Fowler ha sottolineato che i ricercatori sanno da tempo che le emozioni nel mondo reale sono contagiose, ma che poco si conosceva sul fenomeno online. “Il divario tra mondo reale e mondo online diminuisce molto più velocemente di quanto possiamo pensare“, ha continuato Fowler.
Il fenomeno contagioso non riguarderebbe solo Facebook: “Gli utenti di Twitter tendono a scrivere più messaggi positivi che negativi e i tweet allegri sono tre volte più seguiti“, ha dichiarato Anatoliy Gruzd, direttore del laboratorio di social media presso la Dalhousie University di Halifax diNova Scotia, Canada.
Secondo gli scienziati l’effetto dilagante potrebbe contribuire a migliorare la salute: “Far parte di una community online positiva può migliorare il benessere della persona“, ha concluso Gruzd. Dunque non resta che iniziare a diffondere messaggi felici sui social network perché, a quanto pare, in Rete la serenità espressa porterà solo altra serenità.
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