La moda delle scarpe a dondolo: a cosa servono?

Scarpe da ginnastica a dondolo: sono solo una moda del momento o fanno davvero bene alla postura? Sono buffe, su questo non ci sono dubbi, ma a quanto affermano gli esperti sono ideali per alleviare i dolori posturali, per preservare le articolazioni, per tonificare gambe e glutei. Novità nata negli Usa, le strane sneakers stanno spopolando anche in Italia. Le portano gli sportivi, le donne durante la gravidanza o subito dopo il parto, le indossano giovani e meno giovani, ma sono davvero così efficaci?

Karl Muller, inventore delle scarpe a dondolo, si è ispirato ai Masai, i guerrieri africani che vivono tra Kenya e Tanzania, i quali camminano su fondi morbidi e naturali (spesso fatti con i copertoni degli pneumatici) e per questo ad ogni passo sono costretti a mantenere l’equilibrio del corpo. Un’idea bizzarra dalla quale sono state brevettate le Mbt (Masai barefoot technology) che con la loro suola curva stimolano in modo continuo la postura. Oggi ormai questo innovativo modello di calzature basculanti viene prodotto dai maggiori brand sportivi ed è un prodotto molto apprezzato anche dalle farmacie che le consigliano come scarpe ortopediche.

Spesso si cammina troppo in punta, si sbattono i talloni, si consumano le scarpe soltanto da un lato con conseguenze gravi sulla nostra postura, ma stando alle teorie degli esperti, le scarpe a dondolo aiuterebbero ad evitare tutto questo. Proprio come brevettato da Muller, la suola convessa e dondolante, non permette al piede di avere un appoggio stabile, ma lo fa oscillare avanti e indietro costringendo il corpo a continui micro aggiustamenti del baricentro. Inoltre la suola ad altalena avrebbe una sollecitazione benefica sui muscoli delle gambe, che lavorerebbero in questo modo il 20 per cento in più, e sui glutei che lavorerebbero fino al 30 per cento in più rispetto a quanto avviene con una scarpa da ginnastica normale. Per molti un po’ scomode, per altri troppo brutte, le scarpe a dondolo stanno riscuotendo il loro successo e i consumatori iniziano ad apprezzarne i benefici.

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