Quanto tempo trascorrete davanti lo scaffale del supermercato prima di scegliere lo spazzolino e il dentifricio che facciano al caso vostro? Prendersi cura della propria igiene orale è il primo passo per un sorriso perfetto, ma molti dedicano poco tempo alla pulizia dei denti: ideale sarebbe spazzolare la dentatura per 5 minuti, l’importante è non impiegarne mai meno di due.
Per prima cosa bisogna assicurarsi avere uno spazzolino adatto: sono da preferire quelli con la testina piccola poiché possono raggiungere più facilmente tutte le aree della bocca, inclusi i denti posteriori. Le setole devono essere non troppo morbide né troppo dure, per rimuovere al meglio le impurità senza danneggiare le gengive. Una buona alternativa è lo spazzolino elettrico che può aiutare a pulire più in profondità i denti. E’ importante sostituirlo quando inizia a rovinarsi o comunque ogni tre mesi e, poiché le setole raccolgono una grande quantità di germi, sarebbe opportuno cambiarlo una volta passati i sintomi di influenza o raffreddore.
Un buon dentifricio deve necessariamente contenere fluoro, la sostanza che aiuta a combattere la carie; per il resto la scelta dipende dalla vostre esigenze: in commercio è disponibile un’ampia gamma di prodotti studiati per prevenire e risolvere i problemi specifici come tartaro, disturbi gengivali, denti macchiati o sensibili, basta solo controllare gli ingredienti.
I denti devono essere lavati sempre dopo i pasti principali, stando attenti ad effettuare movimenti delicati. Per una corretta pulizia bisogna inclinare lo spazzolino di 45 gradi e ruotarlo mentre si spazzola. E’ bene iniziare pulendo la superficie esterna dei denti superiori, dall’alto verso il basso, poi quella esterna dei denti inferiori, dal basso verso l’alto; a questo punto occorre dedicarsi alla superficie interna dei denti superiori, sempre dall’alto verso il basso, e quindi a quella interna dei denti inferiori, dal basso verso l’alto. In ultimo è necessario lavare la superficie superiore dei denti molari e premolari sia dell’arcata superiore che dell’arcata inferiore. Per concludere il lavaggio è opportuno spazzolare con delicatezza la lingua e l’interno delle guance, risciacquare la bocca con il collutorio e passare tra i denti il filo interdentale.
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