Sugo di pomodoro: la ricetta per avere un cuore sano

“Maccarone, m’hai provocato e io te distruggo”: è una delle battute più citate della storia del cinema, pronunciata da Alberto Sordi di fronte a un abbondante piatto di spaghetti al sugo, e che spesso utilizziamo quando ci troviamo davanti a un bel piatto di pasta. Spesso però questa delizia per il palato, uno degli alimenti più amati da grandi e piccini, viene preso di mira dai nutrizionisti, che consigliano di ridurre il consumo di carboidrati e di condimenti. Ma ora anche gli amanti degli spaghetti al sugo possono gioire e abbandonare i sensi di colpa: uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Barcellona ha dimostrato il semplice sugo di pomodoro è un vero e proprio elisir per la longevità e per garantire un cuore sano.

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Il sugo al pomodoro tipico della dieta mediterranea – condito con un soffritto di cipolla e olio l’oliva – potrebbe addirittura aiutare a prevenire un attacco di cuore o ictus. Secondo i ricercatori dell’Università di Barcellona, la salsa a base di pomodoro contiene ben 40 antiossidanti chiamati “polifenoli”, che si crede proteggano il cuore dallo “stress ossidativo”. I polifenoli sono molecole antiossidanti naturali derivati ​​dai vegetali: per ottenere dei benefici per la salute, però, gli ingredienti devono essere combinati nella salsa, invece di essere mangiati separatamente.

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Gli scienziati dell’Università di Barcellona hanno testato varie salse a disposizione nei supermercati, realizzate utilizzando ingredienti sopra citati: “Quelle che contengono l’olio extravergine di oliva presentano migliori proprietà antiossidanti in quanto sono ricche di composti fenolici. Quelle con le migliori proprietà antiossidanti contengono acido protocatecuico, come ad esempio la quercetina”, ha spiegato la ricercatrice Rosa Lamuela.

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Le differenze riscontrate tra i campioni sono dovute ai diversi ingredienti – pomodoro, aglio, cipolla, olio d’oliva – e alle diverse proporzioni che sono state utilizzate per cucinare le salse. Lo studio, pubblicato sulla rivista Food Chemistry, ha dimostrato che combinare questi ingredienti in una salsa ha portato maggiori benefici per la salute rispetto all’assunzione dei cibi consumati singolarmente. “Vi è un effetto sinergico tra gli ingredienti che si traduce in un numero più elevato di polifenoli totali”, ha aggiunto Anna Vallverdz Queralt.

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