La liquirizia potrebbe essere la chiave per battere la forma più letale di cancro della pelle: una ricerca condotta negli Stati Uniti ha identificato un composto presente nella liquirizia che ha rallentato la crescita delle cellule tumorali durante alcuni esperimenti in laboratorio. Ora gli scienziati sperano che sperano di riuscire a sviluppare un nuovo farmaco per combattere il melanoma maligno.
Già precedenti studi avevano dimostrato che la liquirizia contiene una sostanza chimica anti-cancro chiamata glicirrizina, ma i tentativi di trasformarla in una medicina sono stati ostacolati dal fatto che il consumo a lungo termine di glicirrizina può causare ipertensione e anche gonfiore del cervello. Ma gli esperti della University of Minnesota negli Stati Uniti hanno ora trovato un altro ingrediente – chiamato Isoangustone A – che ha gli stessi benefici, ma senza quegli effetti collaterali pericolosi per l’uomo.
Il melanoma maligno uccide circa 1.700 persone l’anno nel Regno Unito ed è il terzo tumore più comune nelle persone di età compresa tra i 15 e i 39 anni. Un’eccessiva esposizione ai raggi del sole è la causa principale dell’insorgere di questa malattia e, dalla metà degli anni Novanta, si è registrato un aumento del 24% dei casi. Alcuni dati suggeriscono che anche i primi episodi di scottature durante l’infanzia possono essere sufficienti a innescare i cambiamenti cellulari che portano al cancro della pelle più tardi, nel corso della vita. Le cellule si trasformano in cancerose e cominciano a dividersi in maniera incontrollata e alla fine si diffondono attraverso il corpo. La malattia ha storicamente avuto un altissimo tasso di mortalità.
Recentemente sono emersi nuovi farmaci che sembrano fermare la diffusione dei tumori ‘resettando’ il sistema immunitario in modo che sia in grado di attaccare le cellule maligne. Nell’ultima ricerca, gli scienziati hanno estratto l’isoangustone A dalla radice di liquirizia e l’hanno applicato in laboratorio alle cellule del cancro della pelle: il composto ha rallentato la velocità con cui le cellule di melanoma si riproducono, in parte bloccando il rilascio di alcune proteine necessarie per la loro diffusione.
La liquirizia è già un rimedio popolare per l’herpes labiale. Un balsamo a base di radici di liquirizia è in grado di ridurre la gravità delle epidemie, ma troppa liquirizia può essere dannosa: uno studio scozzese ha dimostrato che i bambini nati da donne che mangiavano più di 100 grammi alla settimana durante la gravidanza hanno ottenuto risultati peggiori nei test di intelligenza a scuola.
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