Categories: Diete

Dieta, i 5 consigli per non riprendere peso: stop all’effetto yo-yo

Non ha importanza quando si decide di cominciare una dieta – sa all’inizio della settimana o del nuovo anno, o al cambio di stagione oppure dopo le feste – perché la difficoltà più grande da superare è mantenere i buoni propositi: una ricerca (condotta da Brian Wansink del Food and Brand Lab della Cornell University, negli Stati Uniti, e pubblicata sul Journal of Medical Internet Research) dimostra che basta seguire alcuni semplici consigli per mantenere alta la motivazione e ottenere risultati duraturi nel tempo.

Lo studio condotto da Wansink, infatti, ha dimostrato che la maggior parte delle volte mangiamo troppo senza accorgercene, un comportamento condizionato dall’ambiente circostante e dalle (cattive) abitudini, come mangiare davanti alla tv o lasciarsi tentare da salatini e cioccolata mentre si spinge il carrello lungo gli scaffali del supermercato. Basta esserne coscienti per spezzare l’odiato effetto yo-yo e ritrovare la linea in modo duraturo.

Per questo Wansink ha organizzato il National Mindless Eating Challenge, un programma online per dimagrire senza dieta, ma modificando le abitudini e l’ambiente delle persone: i partecipanti allo studio hanno ricevuto via mail le istruzioni da seguire o, ogni mese, dovevano rispondere ai questionari che venivano loro che indagavano sull’aderenza alle raccomandazioni e sul peso perso. Il risultato è che il 42% di chi ha partecipato al programma è dimagrito (in media un chilogrammo al mese) e il 27% è rimasto almeno stabile.

Ma veniamo ai consigli che Wansink ha comunicato ai partecipanti allo studio e che si sono rivelati più efficaci: il primo – forse il più banale – è ripulire la dispensa da tutti i cibi grassi che metterebbero a rischio la dieta, come snack e dolcetti. Mai mangiare direttamente dalla confezione: invece di trangugiare un intero pacchetto di patatine, versarne una parte in un piatto o una ciotola permetterà almeno di controllare la quantità. Per evitare di arrivare affamati a pranzo o a cena, può essere utile fare spuntini leggeri, per non restare a stomaco vuoto più di tre o quattro ore. Una volta a tavola, poi, c’è un piccolo trucchetto: abbassare sempre le posate di fianco al piatto fra un boccone e l’altro, perché in questo modo si mastica più lentamente e ci si sente sazi in tempi più brevi.

Foto by Twitter

Redazione

Bellezza, dieta, fitness, chirurgia e ricette: tutto questo è Velvet Body! Vi diamo consigli e suggerimenti per il benessere interiore ed esteriore.

Published by
Redazione
Tags: DietaRicerca

Recent Posts

Un trapianto innovativo: fegato di maiale salva la vita per 10 giorni in un paziente in morte cerebrale

Il mondo dei trapianti sta vivendo un periodo di grande innovazione grazie agli xenotrapianti, ovvero…

% giorni fa

Diagnosi impossibile: come la metagenomica svela il mistero del batterio della trota

La scoperta che uno shock settico possa essere causato da un batterio tipico della trota…

% giorni fa

Neuroni innovativi: la chiave per recuperare i movimenti dopo un ictus

L’ictus rappresenta una delle sfide più gravi nel campo della medicina e della riabilitazione. Ogni…

% giorni fa

Scopri il mountain climber: l’esercizio ideale per addominali scolpiti

Il Mountain Climber, conosciuto anche come "esercizio dello scalatore", è un movimento che ha conquistato…

% giorni fa

La natura come rimedio naturale contro il dolore

Negli ultimi anni, il legame tra la natura e il benessere psicofisico è diventato un…

% giorni fa

Educare i bambini al rispetto e alla sicurezza con i cani: un percorso fondamentale

I bambini e i cani possono formare un legame speciale, ricco di affetto e gioia.…

% giorni fa