L’oil pulling è un antico rimedio ayurvedico per la salute dei denti e la disintossicazione dell’organismo: prevede l’utilizzo di oli puri come agenti che attraggono batteri nocivi, funghi e altri organismi dalla bocca, dai denti, dalle gengive e perfino dalla gola.
L’oil pulling si dimostra più efficace mettendo in bocca un cucchiaio di olio di sesamo pressato a freddo e facendo dei risciacqui di 10-15 minuti, senza deglutire. Possono essere utilizzati altri olii di cocco, di semi di girasole e d’oliva extravergine, ma l’olio di sesamo è considerato uno dei migliori per questa pratica: Per ottenere il massimo beneficio può essere utile cambiare olio ogni paio di giorni.
Diversi studi scientifici dimostrano l’efficacia dell’oil pulling nel migliorare la salute orale in generale e nel ridurre la quantità di germi presenti nella bocca: gli scienziati credono che i lipidi nell’olio siano capaci di estrarre i batteri e di impedire che aderiscano alle pareti della cavità orale.
Questo avviene perchè gli oli si mescolano con la saliva, trasformandola in un sottile liquido bianco; i grassi contenuti negli oli cominciano ad attrarre le tossine dalla saliva e di solito l’olio finisce per trasformarsi in un liquido denso, viscoso e nero. Una volta che l’olio ha raggiunto questa coerenza, bisogna sputarlo fuori prima che le tossine vengano riassorbite.
Altri possibili vantaggi dell’oil pulling per la salute orale riguardano il rafforzamento complessivo dei denti e delle gengive, la prevenzione delle malattie delle gengive e della bocca, come carie e gengiviti, la prevenzione dell’alito cattivo, un potenziale rimedio olistico per il sanguinamento delle gengive e la prevenzione della secchezza delle labbra, della bocca e della gola.
Alcuni operatori olistici utilizzano l’oil pulling per curare diversi problemi di salute: si ritiene che questi oli aiutino il sistema linfatico del corpo nella rimozione dei batteri nocivi. L’oil pulling si rivelerebbe efficace anche contro l’emicrania, per ridurre l’insonnia e i sintomi delle allergie e per riprendersi dopo una sbornia.
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