Dipendenza da smartphone, le donne italiane ne sono schiave

Quattro donne su 10 sono dipendenti dallo smartphone: è il risultato di un’indagine del sito al femminile.com, svolta in collaborazione con eBay, che ha analizzato il rapporto di 3.000 donne in diversi Paesi (Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Belgio, Spagna e Portogallo) con il proprio telefonino “intelligente”.

Secondo la ricerca, il 73% delle donne italiane possiede uno smartphone e una su 10 dice di averne più di uno; al contrario, l’uso dei tablet nelle “quote rosa” non è ancora molto diffuso, tanto che solo il 35% delle intervistate dice di averne uno. Stando ai numeri, le donne sembrano legate a doppio filo a quella che considerano una sorta di appendice: il 12% cambia smartphone una volta all’anno (15% in Europa), il 21% aspetta 18 mesi mentre il 67% lo sostituisce solo se rotto o smarrito (47% in Europa).

Al di là dell’oggetto in sé, l’83% delle donne intervistate dice di essere dipendente dal proprio smartphone, anche se oltre il 30% riconosce che si tratta di una fonte di stress che impedisce di staccare completamente dal lavoro o dalla famiglia a causa della connessione continuamente disponibile, utile per controllare le mail o aggiornare il proprio profilo sui social network. Il 23% dice di non resistere senza telefono per più di un’ora (14% in Europa), un altro 23% lo controlla ogni mezz’ora (18% in Europa) e il 14% almeno ogni 5 minuti (9% in Europa).

Le donne italiane sono anche quelle meno disponibili a riporre lo smartphone in borsa anche in quelle situazioni in cui non è opportuno utilizzarlo: solo il 46% delle intervistate si impone di non tirarlo fuori durante un appuntamento romantico (53% in Europa), e il 51% in un incontro di lavoro (65% in Europa). Una donna su 3, poi, non rinuncia allo smartphone neanche durante un rapporto sessuale.

Foto by Kikapress

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