Una pillola al posto della ginnastica con la quale ottenere gli stessi benefici ma senza sudare è possibile? Questo è l’obiettivo di una ricerca pubblicata in questi giorni su Nature Medicine, condotta da diversi centri di ricerca europei e americani fra i quali l’Institut Pasteur de Lille, l’università di Lille Nord, l’European genomic institute for diabetes a Lille (Francia) e lo Scripps research Insitute di Jupiter, in Florida. Insomma il futuro della medicina sembra promettere una silhouette invidiabile anche a chi non si alza dalla sedia.
Al momento però bisogna attendere perché il test è stato fatto solo su dei topi. Ma come funziona? Già da una precedente ricerca gli stessi scienziati avevano scoperto che un composto messo a punto in laboratorio e iniettato in topolini obesi era in grado di attivare una proteina, la Rev-erb-alpha, che induce al consumo di ossigeno, controlla i ritmi circadiani e l’orologio interno biologico. I topolini persero peso anche se si alimentavano con cibi grassi, migliorarono i livelli di colesterolo e aumentarono il metabolismo anche da fermi. Ora gli studiosi hanno iniettato lo stesso composto, prima in cellule isolate di muscolo e poi direttamente nei muscoli di alcuni topini particolari, detti antiatleti perché hanno pochi mitocondri e la proteina rev-erb-alpha è debole. Dopo il trattamento i topini sono diventati più attivi.
Questa nuova scoperta oltre ad aiutare i più pigri, può dare una grande mano ai disabili: “La sostanza sembra mimare gli identici effetti dell’esercizio fisico ed è plausibile pensare che, in futuro, si potrà mettere a punto un farmaco che consentirà alle persone, in particolare ai disabili e a chi non può fare movimento, di migliorare la salute senza sforzi“, afferma Thomas Burris, coautore dello studio.
Foto by Facebook