“Five a day, the color way”: ecco il motto della dieta dei cinque colori. Di cosa si tratta? La voglia che ci prende di mangiare un cibo piuttosto che un altro è determinata in gran parte dal colore e ricerche fatte nell’ambito della psicologia sperimentale hanno dimostrato quanta importanza abbiano proprio i colori nell’influenzare il nostro comportamento alimentare. Rosso, verde, bianco, giallo e blu: ecco le sfumature che fanno ritrovare la linea e contemporaneamente donano energia e vitalità. Con questa dieta si introducono circa 1300 calorie al giorno con dei menù mediterranei: si alternano frutta e verdura nelle cinque diverse colorazioni in modo mirato e così si avverte di meno la sensazione di fame e di conseguenza si riesce anche a mangiare poco. Quindi oltre a far perdere peso (quattro chili al mese, così pare), è importante anche il ruolo protettivo per numerose patologie tipiche della nostra epoca come l’arteriosclerosi, i disturbi cardiovascolari e i tumori; inoltre rafforziamo il nostro sistema immunitario, garantendoci un valido coadiuvante nella prevenzione di molte malattie.
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Dietro a ogni colore c’è la presenza di particolari composti organici che svolgono un’azione antiossidante: si chiamano phytochemicals e sono uno scudo naturale per contrastare i radicali liberi, ecco perché prevengono l’invecchiamento delle cellule e dunque mantengono la bellezza della pelle. Quali sono allora le proprietà salutari dei colori? Il blu (o il viola) contiene gli antociani che hanno un potere anti-invecchiamento e antistress, stimolano la produzione di collagene, migliorando la compattezza dei tessuti e della pelle e rinforzano le pareti dei capillari riducendone la fragilità. Il verde contiene discrete quantità di magnesio, un minerale antistress per il suo potere riequilibrante sul sistema nervoso centrale, inoltre regola la pressione nei vasi sanguigni e la trasmissione dell’impulso nervoso a livello muscolare; gli ortaggi bianchi contengono il selenio, indispensabile per produrre collagene ed elastina, le proteine che mantengono la pelle elastica, ma anche utile per rinforzare le unghie, i capelli e le ossa. Infine la frutta e gli ortaggi giallo/arancio hanno questo colore vivace grazie al betacarotene, un fitochimico di fondamentale importanza per mantenere giovane la pelle ed è il precursore della vitamina A, importante per un giusto ricambio cellulare, per mantenere in salute la pelle e proteggerla dall’azione dannosa dei raggi UV; nel gruppo del rosso rientrano frutta e verdura ricche di un potente antiossidante: il licopene che protegge la pelle, il seno e la retina e sembra avere anche un ruolo importante anche nella prevenzione dei tumori al seno nelle donne e di quelli alla prostata negli uomini.
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Via libera alle macedonie di frutta e a insalate freschissime, ma dove troviamo questi colori nello specifico? Il blu nelle melanzane, fichi, uva nera, mirtilli (con miglioramento della visione notturna e della memoria), prugne e ribes (per aumentare le difese immunitarie), il verde negli spinaci, broccoli, cicoria, rucola, ma anche legumi come fave e piselli, il bianco nei cavolfiori, aglio, cipolle, banane (aiutano a tenere bassa la pressione sanguigna), pere e mandorle; il giallo nelle carote, zucche, albicocche e in tutti i vegetali di questo colore e per concludere il rosso nei pomodori, ciliegie, fragole, ribes rosso e ravanelli.
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