Che si tratti di donne o uomini un pensierino al ritocchino con bisturi, meglio connotato come chirurgia estetica, è passato per la testa ad ognuno di noi e, in alcuni casi, ha avuto la meglio. La chirurgia estetica, ramo della chirurgia plastica, si occupa della correzione di quei piccoli o grandi difetti della morfologia umana, al fine di migliorarne l’aspetto complessivo, armonizzarli rispetto al resto del corpo e donando, in teoria, un aspetto naturale e piacevole.
Sono stati volutamente definiti “piccoli e grandi difetti” poiché si ricorre al chirurgo plastico sempre meno per un’esigenza connessa ad un’imperfezione fisica, piuttosto lo si fa per alleviare il disagio che quella forma, non completamente armoniosa e non appartenente ai canoni di bellezza prestabiliti, provoca ad un livello più profondo, viscerale.
Cercare nell’armonia fisica una forma di equilibrio psicologico, rafforzando la propria immagine migliora sicuramente l’autostima e si crede di più in se stessi, ci fa sentire più sicuri e pronti ad affrontare in modo diverso le relazioni personali e professionali.
Chi si aspetta dalla chirurgia estetica metamorfosi miracolose però è destinato a inevitabili delusioni. Infatti, non è possibile prevedere esattamente la percentuale di miglioramento del difetto così come è difficile stabilire la qualità e la durata delle cicatrici. Non dimentichiamoci, inoltre, che sottoponiamo il nostro corpo ad un intervento a tutti gli effetti, con anestesia, bisturi, spesso e volentieri protesi e quindi elementi estranei al nostro organismo e ai conseguenti processi di guarigione e ristabilizzazione.
A causa della sua grande commercializzazione c’è anche chi abusa della chirurgia estetica, chi ne fa un credo e si sottopone a ripetute operazioni per ringiovanire, allungare, modellare, tirare, combattere la gravità, in modo ossessivo e sconsiderato.
Negli ultimi anni sembra essere diventato il cadeaux di Natale più richiesto. Chissà se Babbo Natale si opporrebbe al regalare ad una quindicenne un seno nuovo e ad una ultra-ottantenne un paio di labbra da Pin-up, probabilmente no. Forse prima di esprimere il desidero ed imprimerlo nella letterina a Santa Claus bisognerebbe ragionarci con meno leggerezza, con maggiore buon senso e con un ascolto più attento del proprio benessere interiore. Forse.
Tra i tanti tipi di pasta più amati dagli italiani c'è sicuramente la carbonara che…
Oggi per la sezione "ricette dal mondo" vogliamo fornirvi indicazioni per un piatto davvero molto…
Vuoi allenarti? Vuoi tornare in forma? Potresti decidere di prendere un personal trainer e sono…
I Saloni Idola ci dimostrano che non tutti i parrucchieri sono uguali, soprattutto per quanto…
Camminare è uno dei rimedi assoluti per la nostra salute, tutti dovremmo trovare tempo per…
La cucina deve essere portata a ridurre gli sprechi e spesso con vari prodotti in…