Kate Middleton è giunta alla sua terza gravidanza eppure le regole imposte dalla famiglia reale non sembrano essersi ammorbidite con il tempo: 5 protocolli che la mamma-tris non si può permettere di dimenticare.
Essere Kate Middleton comporta dei diritti e dei doveri. Rientrano in quest’ultima categoria tutta una serie di regole cui la duchessa di Cambridge non può sottrarsi nemmeno in un periodo delicato come quello della gravidanza. Al contrario, è proprio la gravidanza a coinvolgere alcuni protocolli imposti dalla regina cui è davvero impossibile esimersi. Il terzogenito di Kate e William nascerà ad aprile 2018 e il The Sun ha elencato le prime rigide regole che dovrà rispettare il nascituro e la sua mamma.
La lista non è lunghissima eppure quelle regole possono apparire strane e obsolete per i cittadini più moderni ed europei. Kate è di tutt’altro avviso e probabilmente vi è abituata, soprattutto in seguito alle nascite di George e Charlotte. La regola numero 1 è che la regina dev’essere la prima a sapere dell’avvenuta nascita. In passato il compito è spettato a William, che dopo l’arrivo dei figli ha immediatamente chiamato la nonna per avvisarla. Il lieto annuncio viene poi appeso su un cavalletto all’esterno di Buckingham Palace. Seconda regola, il royal baby dev’essere annunciato da un vero banditore: una figura dal sapore medievale per un’usanza che è rimasta intatta.
La terza regola è, più altro, un consiglio: considerare l’idea di partorire in casa. La principessa Diana non seguì il protocollo e partorì all’ospedale St. Mary di Londra, Kate invece sembra stia valutando l’ipotesi di dare alla luce il piccolo direttamente a Kensigton Palace. Perfettamente in linea con il freddo stile british, il padre non è ammesso in sala parto: secondo il protocollo la nascita è una faccenda tutta al femminile. Infine, il ruolo delle ostetriche. Kate deve far firmare a ciascuna un patto di riservatezza che le obbliga a non rivelare alcun particolare. Sarà la coppia reale, ovviamente, a presentare il nuovo arrivato in famiglia con i tempi e le modalità che riterranno più opportune.
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