Dakota Johnson ha dovuto accettare diverse scene di nudo per il ruolo di Anastasia nella saga Cinquanta Sfumature: quale dieta e allenamento ha seguito per esaltare tutta la sua sensualità?
La trilogia cinematografica di Cinquanta Sfumature ha costretto i suoi due protagonisti, Dakota Johnson e Jamie Dorman, ad apparire molto spesso nudi e coinvolti in scene di sesso dall’alto tasso di sensualità ed erotismo. La protagonista femminile non ha mai negato di essersi sentita ogni volta in imbarazzo e di essere ricorsa a tecniche anti-stress per prepararsi psicologicamente sia al nudo che ai giochi erotici di Anastasia Steele e Christian Grey. Ovviamente il ruolo le ha portato un’incredibile popolarità, tant’è che per apparire al meglio la bella Dakota (figlia degli attori Don Johnson e Melanie Griffith) ha seguito per anni una dieta rigorosa e allenamenti mirati.
Pur di apparire senza veli ed esibire un fisico perfetto, la giovane attrice si è dedicata a fitness routine specifiche sotto l’esperta guida della personal trainer delle star Ramona Braganza (già legata a nomi noti quali Jamie Dorman, Amanda Seyfried, Kate Beckinsale, Jessica Alba ed Halle Berry). Il percorso è cominciato nel 2016, subito dopo l’uscita al cinema del primo film della saga, con un workout studiato su misura per tonificare il corpo senza aumentare troppo la massa muscolare. La Braganza aveva allestito una palestra itinerante in una roulotte molto grande dove Dakota poteva allenarsi 5 giorni a settimana per circa 30-60 minuti. Gli esercizi spaziavano da una corsetta a esercizi per tonificare i punti più critici: glutei, cosce, spalle e braccia.
Il carico non superava mai i 4 chili ma spesso l’attrice portava dei pesi alle caviglie per rendere l’attività fisica più intensa. “Abbiamo usato anche manubri leggeri, l’anello che si usa solitamente per pilates e sfruttato il suo peso corporeo, con particolare attenzione all’allenamento unilaterale: abbiamo allenato un lato del corpo alla volta con squat a gamba singola o affondi per promuovere equilibrio e stabilità”, ha spiegato la Braganza in un’intervista rilasciata a Cosmopolitan US. Per quanto riguarda l’alimentazione, invece, la Johnson è stata seguita da uno chef di Vancouver che le faceva recapitare direttamente sul set sia il pranzo che la cena. La dieta erano ipocalorica ma piuttosto varia, con la presenza di molte carni magre, quinoa, verdure, frullati e vellutate. Visto il successo della trilogia e le forme sfoggiate sul set, senz’altro gli sforzi della star hanno centrato l’obiettivo.
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