Curano l’autismo con la candeggina: nuovi casi, perché lo fanno

Si chiama Miracle Mineral Solution ed è una proposta shock per curare l’autismo con la candeggina: alcuni genitori hanno aderito, quali sono i casi emersi e perché l’hanno fatto.

La storia della Miracle Mineral Solution (MMS) inizia nel 2010 quando Rhys Morgan, un ragazzino di 15 anni, la nota on-line. Lui è affetto da morbo di Chron e la MMS viene proposta come rimedio alternativo contro diverse patologie tra cui appunto la sua, l’aids e il cancro. Rhys, dopo aver analizzato la composizione di questa strana sostanza, nota che si tratta di un tipo di candeggina ben diluita e denuncia l’intruglio. Il Guardian è il primo giornale a parlarne ma la notizia fa ben presto il giro del mondo. Questo però non è sufficiente a fermare la sostanza creata da Jim Humble e promossa sul web dal “santone” Danny Glass.

A distanza di 8 anni in rete circola ancora la MMS, per la quale si è persino allungata la lista delle patologie risolte: autismo, Alzheimer, malaria. Se tutto ciò può sembrare assurdo e davvero poco credibile, va ricordato che la disperazione può far abbassare la guardia e far cadere chiunque nel più crudele dei tranelli. Alcuni genitori inglesi, continua a raccontare il Daily Mail, hanno voluto tentare la sorte e hanno somministrato ai loro figli quella soluzione a base di cloriti di sodio e acido citrico. Inutile dire che la decisione ha portato giovamento alle tasche di Glass (il costo è di circa 30 euro a confezione) ma non alla salute dei pazienti.

Chi vende la Miracle Mineral Solution consiglia ai clienti di provare perché ne vale la pena: d’altronde nella peggiore delle ipotesi non fa effetto. La realtà dei fatti però è estremamente diversa visto che alla lunga questo composto di acqua e candeggina può fare male alla salute. “La sostanza è un potente ossidante, danneggia direttamente il Dna delle cellule. Si tratta essenzialmente di una sostanza tossica”, gridano gli esperti. Eppure sono stati scoperti 6 nuovi casi solamente nei primi due mesi del 2018, tutti genitori inglesi che la somministravano via bocca o via clistere per “eliminare i parassiti nel corpo che causano l’autismo”. Su Facebook non mancano i gruppi i cui ci si scambia consigli in merito alla MMS, ignorando completamente effetti collaterali quali diarrea, vomito e disidratazione.

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