Una mamma voleva solo rendere più piacevole il bagno alla figlia di 10 anni. Qualcosa purtroppo è andato storto e ora il corpo della bimba è pieno di bolle delle quali non si capisce l’esatta natura.
Leanne Keating, una ragazza del Galles di 27 anni mamma di 3 bambini, ha avuto un brutto incidente con una pallina da bagno profumata. L’utilizzo di questi prodotti è semplice: si sciolgono nella vasca da bagno per beneficiare del delicato aroma, degli oli essenziali e dell’elevato potere idratante. Insomma, una vera manna per la pelle e una delizia per qualsiasi donna. Proprio per questo Leanne aveva deciso di arricchire il bagno della figlia di 10 anni con una bella pallina: Tia – questo il nome della ragazzina – qualche volta aveva visto la madre usarle e ne era rimasta incuriosita. Quella era la prima volta che toccava a lei e, probabilmente, sarà stata anche l’ultima.
La bambina infatti non ha ricavato una pelle più liscia e profumata bensì una stranissima reazione allergica caratterizzata da fastidiosissime piaghe su tutto il corpo. La mamma all’inizio ha temuto si trattasse di meningite, poi un’amica dermatologa ha fatto la domanda giusta al momento giusto: “Avete acquistato prodotti nuovi nei giorni che hanno preceduto la comparsa di quelle strane piaghe?”. In effetti era proprio così e di conseguenza la pallina da bagno è diventata l’indiziata numero 1. Prodotta dalla Wilko, Leanne ha subito presentato il proprio reclamo all’azienda produttrice. Questa ha preso atto del reclamo per poi rendere noto di aver già provveduto alle prime analisi del prodotto, precisando tuttavia che si tratterebbe del primo caso in assoluto.
L’obiettivo primario di mamma Leanne è capire cos’abbia provocato esattamente le piaghe e probabilmente solo la Wilko potrà fornirgliela. Lo spavento maggiore è passato ma, di fatto, nessuno saprebbe ancora dire con certezza di che tipo di reazione allergica si sia trattato. Tia nel frattempo ha deciso di rintanarsi in casa: ha paura di essere presa in giro dai compagni di scuola e dalle compagne di danza, nonché di essere presa di mira da qualche bullo.
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