È risaputo che la cioccolata sia un toccasana per i dolori mestruali. La Svizzera, tuttavia, ha voluto creare una qualità ricca di sostanze benefiche per risolvere davvero il problema alla radice.
Quando si parla di cioccolata ci sono due certezze dalle quali partire: la prima è che la Svizzera è uno dei maggiori produttori, sia dal punto di vista della qualità che da quello della quantità. Il secondo è che la cioccolata, oltre ad essere molto buona, aiuta le donne a combattere i sintomi premestruali e i dolori che arrivano poi con il ciclo vero e proprio. Insomma, in quei giorni ci si può concedere qualche sfizio in più a base di cioccolata visto che i benefici si fanno sentire in modo tangibile.
Unire le due certezze appena argomentate è stato l’obiettivo di Marc Widmer, un pasticcere svizzero proprietario dell’azienda dolciaria ‘Chocolate with Love’. Il risultato è stata la creazione di ‘Frauenmond’, che tradotto dal tedesco significa ‘Luna delle donne’. La ricetta, infatti, è stata studiata appositamente per rispondere alle esigenze dell’intero genere femminile nei difficili giorni del ‘loro periodo’. La ricetta consiste in un 60 per cento di cacao più 17 erbe medicinali provenienti dalle montagne svizzere. Queste erbe, combinate con la cioccolata, costituiscono un vero e proprio rimedio contro il ciclo.
Prima di tutto le erbe utilizzate riescono a distendere i muscoli del corpo, creando così una benefica sensazione di immediato sollievo. Ad esso si unisce poi l’effetto del cioccolato fondente: elisir di buonumore e relax(LEGGI ANCHE: STRESS: LA CIOCCOLATA E GLI ALTRI CIBI CHE LO COMBATTONO IN MODO EFFICACE), arma contro il mal di testa, fonte di magnesio, flavonoidi (il che rende il cioccolato un’ottima fonte di antiossidanti) e polifenoli (utili per migliorare la circolazione sanguigna). Al momento la produzione della Luna delle Donne è ferma: su Funders è stata aperta una campagna di crowdfunding volta a raccogliere danaro fino al 20 dicembre 2016. Alla scadenza ci si augura di commercializzare la cioccolata e di renderla disponibile in tutti i supermercati europei. Probabilmente le donne non vedono l’ora di assaggiarla!
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