Gravidanza, nuove linee guida: più visite, più sport e meno nausee

Tutelare le future mamme e i loro bambini, a partire dal primo giorno di gravidanza: le nuove linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità spiegano tutto quello che c’è da sapere.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha pubblicato le nuove linee guida da seguire per una gravidanza serena e senza intoppi. Il motivo che ha spinto ad una revisione del vecchio protocollo è il numero ancora troppo elevato di morti a causa di questa ‘dolce attesa’ che dovrebbe garantire solo gioia (e non tragedie) alle mamme: nel 2015 sono morte 303mila donne e 2.6 milioni di bambini.

Ma cosa cambia, di fatto, nell’arco dei 9 mesi? Prima di tutto le 8 visite ginecologiche anziché 4: il primo controllo va fatto entro le 12 settimane, mentre gli altri vanno pianificati alle numero 20, 26, 30, 34, 36, 38 e infine 40. Le ecografie che si consiglia di svolgere sono 3: la prima, entro la dodicesima settimana, serve a datare la gravidanza; la seconda, da svolgere intorno alla ventesima, è la cosiddetta ‘morfologica’ e permette di scoprire eventuali malformazioni; la terza, da fare alla trentesima settimana, è l’ecografia ‘ostetrica dell’accrescimento’ e tira le fila verso la conclusione della gravidanza.

Gravidanza, nuove linee guida: più visite, più sport e meno nausee

A livello economico, in Italia, è stato appena aggiornato il decreto Bindi del 1998: saranno gratuiti lo screening completo del primo trimestre (analisi del sangue più ecografia), la seconda ecografia e, per le mamme di età superiore ai 35 anni, anche villocentesi o amniocentesi. L’Oms ha poi elencato una serie di buone pratiche da far seguire alle future mamme:

  • Integratori: ferro per evitare il rischio di anemia, acido folico per prevenire disturbi del tubo neurale del bambino.
  • Cattive abitudini: il caffè va bene ma con moderazione, poichè il rischio è una difficoltà del feto nell’acquisire peso (LEGGI ANCHE: CAFFÈ IN GRAVIDANZA: NON SEMPRE FA MALE, QUANTE TAZZINE BERE PER NON NUOCERE AL BAMBINO), niente fumo né alcol né tanto meno droghe
  • Attività fisica: fortemente consigliata, a meno che non si soffra di altre patologie non compatibili
  • Nausee: si evitano con zenzero, camomilla, vitamina B6 e, perché no, agopuntura.
  • Crampi alle gambe: lo sport aiuta ad evitarli, ma in alternativa si può far ricorso a magnesio, calcio, calze a compressione graduata (valide anche per scongiurare l’insorgere di vene varicose) e immersione in acqua.

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