Dieta Low Fodmap: sgonfia la pancia in modo sano ed equilibrato

Molte volte non solo i chili di troppo a dare fastidio: sono ingonfiori addominali. La dieta Low Fodmap riesce a ristabilire gli equilibri e a risolvere entrambi i problemi.

Molte donne sono alla continua ricerca di un metodo per perdere i chili di troppo in modo semplice, definitivo e sano. Le diete in loro soccorso sono moltissime, alcune più valide di altre e ovviamente alcune più equilibrate di altre. Ancor prima del peso proclamato dalla bilancia, tuttavia, ciò che desiderano molte persone è avere una pancia piatta. L’addome rappresenta una parte del corpo particolarmente delicata, esposta all’altrui giudizio ed estremamente vincolante per quanto riguarda l’abbigliamento quotidiano da adottare.

La dieta Low Fodmap è stata creata proprio in soccorso di questo folto gruppo di persone che desidererebbe un addome piatto. Accade infatti che venga raggiunto il peso forma ma la pancia resti comunque gonfia. I motivi possono essere tanti, ma ovviamente con un po’ di buon senso e buona volontà si possono trovare tutte le soluzioni possibili.

Dieta Low Fodmap: sgonfia la pancia in modo sano ed equilibrato

Ma in cosa consiste questo regime alimentare? Nessun foglio da seguire alla lettera: per la dieta Low Fodmap bisogna semplicemente limitare il consumo degli alimenti definiti ‘Fodmap. Nello specifico, si tratta di queste categorie: oligosaccaridi (tra cui legumi, carciofi, broccoli, aglio, cachi, anguria e cereali), monosaccaridi (fruttosio contenuto da mele, pere, pesche e mango), disaccaridi (lattosio presente in latte, formaggi morbidi e freschi), polioli (ciliegie, susine, cavolfiori, funghi e alcuni dolcificanti come mannitolo, sorbitolo e xilitolo). Un po’ di attenzione varrà un addome piatto e sano nel giro di poche settimane.

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