L’olio di palma è davvero cancerogeno? Tutta la verità

L’olio di palma è un grasso vegetale estratto dai frutti della palma da olio. Al pari di altri grassi vegetali e al contrario dei grassi di derivazione animale non contiene colesterolo: a differenza di altri oli ricavati dalla spremitura di frutti, però, ricorda come struttura e consistenza un grasso semisolido come il burro, caratteristica che lo rende dunque molto adatto all’utilizzo in ambito industriale-alimentare.
Questa similitudine con i grassi di origine animale ha fatto sì che ci si chiedesse se davvero gli effetti dell’olio vegetale di palma sull’organismo non fossero dannosi al pari di strutto, burro e “colleghi”.
Qual è la verità?

Iniziamo analizzando la composizione di questo particolare olio vegetale: è costituito per metà da grassi saturi (palmitico, stearico e laurico) e per metà da grassi insaturi, e va dunque considerato esattamente al pari degli altri. Il che significa che sì, va consumato in modo limitato secondo una corretta alimentazione, poiché un’eccessiva assunzione di grassi saturi genera problemi arteriosi. È anche vero, però, che se consumato in quantità ragionevole, così come molte altre cose che compongono da millenni la nostra dieta, non fa più male di molti altri prodotti che assumiamo tutti i giorni. I grassi saturi sono inoltre essenziali per il funzionamento del nostro organismo, quando assunti in misura moderata.

L’olio di palma, dunque, non ha alcuna caratteristica che lo possa rendere meno raccomandabile di un qualunque altro alimento o ingrediente che apporta grassi saturi alla dieta. In effetti, recentemente, diversi studi scientifici hanno ridimensionato il ruolo negativo degli acidi grassi saturi: in particolare all’acido palmitico, che è il principale grasso saturo dell’olio di palma, è stata riconosciuta un’assoluta neutralità sul metabolismo del colesterolo.

Recentemente ci si è anche chiesti se l’olio di palma sia cancerogeno o se esista una connessione diretta tra l’insorgere di specifici tipi di cancro e il consumo di questo grasso vegetale. Ebbene, la letteratura scientifica attuale non fornisce alcun riscontro in merito: si tratta, dunque, di accuse infondate. Ciò che sappiamo per certo è che l’obesità aumenta l’incidenza di alcuni tipi di cancro, ma questa patologia è dovuta al consumo eccessivo di qualunque tipo di grassi insaturi, e non solo a quelli derivati dall’olio di palma. Per quanto riguarda la nostra salute, dunque, esiste un solo consiglio: seguite una dieta sana senza eccedere con i grassi e conducete uno stile di vita salutare.

Alcune fonti utilizzate per la realizzazione del contenuto:
www.oliodipalmasostenibile.it
wired.it
fondazioneveronesi.it

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