Dimagrire stando al sole: non è solo un sogno, ecco come realizzarlo

Prendere il sole in estate è un piacere che in pochi evitano durante l’estate. In montagna ma soprattutto al mare, godersi i raggi solari rilassa il corpo e dona buonumore. Ma se facesse bene anche alla linea?

Dopo un lungo inverno pieno di lavoro, impegni, pioggia e stress, cosa c’è di meglio che sdraiarsi al sole per farsi accarezzare dai suoi raggi benevoli? Come sanno tutti la cosa più importante è evitare le ore più calde e mettersi la crema più adatta alla propria pelle. Quello che invece molti ignorano è che prendere il sole può permettere di dimagrire. Il merito è del potere riducente dei raggi del sole, i quali sono in grado di riattivare il metabolismo e sciogliere l’adipe localizzato. Un vero sogno: come fare per realizzarlo al meglio?

Ovviamente bisogna impegnarsi e utilizzare alcuni prodotti. Prima di tutto il sole mattutino è quello più benefico. Lo hanno dimostrato gli scienziati della Northwestern Medicine: hanno studiato 54 volontari, di cui 26 uomini e 28 donne, valutando esposizione al sole, sonno e alimentazione per una settimana. Per la prima volta è stato dimostrato un legame tra l’esposizione al sole e il peso corporeo. Kathryn Reid, uno degli autori, ha spiegato: “Più i soggetti erano mattinieri nella loro esposizione alla luce e minore era l’indice di massa corporea”.

Dimagrire stando al sole: non è solo un sogno, ecco come realizzarlo

Tutto ciò indipendentemente dall’attività fisica svolta, dall’apporto calorico giornaliero, dalle ore di sonno e dall’età del soggetto. Si parla addirittura del 20 per cento dell’indice di massa corporea e, cosa ancora più importante, l’effetto dimagrante dura tutto l’anno. Non è solamente il sole estivo ad aiutare la dieta, anche quelle invernali dà il proprio contributo. È sufficiente alzarsi presto e fare una bella passeggiata godendosi il tepore del sole.

Il sole però non può fare tutto da solo. Per intensificare il suo effetto dimagrante durante l’estate si può ricorrere ad alcuni stratagemmi, ovvero solari, integratori e cibi che abbiano un effetto antiossidante e snellente. Partendo dall’alimentazione, occorre favorire frutta e verdura quali albicocche, pesche, papaia, melone, kiwi, avocado, carote, pomodori. L’integratore più efficace invece è l’acerola (in compresse) da assumere un mese prima dell’esposizione al sole fino alla fine dell’estate (LEGGI ANCHE: ABBRONZATURA DA FAR INVIDIA: QUALI INTEGRATORI SCEGLIERE?). La pelle aumenterà la propria elasticità e rigenererà i tessuti. Infine, la crema: oltre ai solari si può ricorrere ad un doposole a base di fitomelatonina, che aiuterà a regolarizzare il metabolismo, il sonno e il ritmo dell’invecchiamento.

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