Hostess lascia il lavoro e spende 64mila euro per la chirurgia: ora si fa chiamare “Martina Big”

Una hostess ha deciso di lasciare il lavoro e di consacrare la sua vita alla chirurgia estetica: i 64mila euro spesi le hanno regalato le curve esagerate che desiderava tanto.

Martina era una hostess di linea che lavorava tra i cieli. Ad un certo punto, però, ha deciso di lasciare tutto per seguire il suo vero sogno: diventare una vamp tutta curve con un seno fuori dal comune. Come raggiungere questo obiettivo? Ovviamente affidandosi alla chirurgia estetica. Il lato economico di sicuro ha colpito l’opinione pubblica, visto che la ventisettenne di origini tedesche Ora si fa chiamare ‘Martina Big’ e ha già speso più di 64mila euro per rifarsi. Le aree del suo corpo che sono state coinvolte comprendono labbra, fianchi, naso, cosce e seno.

È soprattutto quest’ultima parte del corpo a doversi attenere ai suoi desideri: Martina vuole un seno gigante senza l’utilizzo di protesi. Per questo motivo il suo chirurgo di fiducia ha cominciato ad iniettarle una soluzione salina, tenendola sempre sotto stretto controllo medico. Il procedimento si è rivelato lungo e complesso, eppure l’ex assistente di volo è talmente soddisfatta che tutto il resto è finito inevitabilmente in secondo piano. Ci si potrebbe domandare se la ragazza abbia un fidanzato e, nel caso, come abbia preso lui l’intera faccenda. Ebbene, Martina ha una relazione di oltre 12 anni con Michael il quale, incredibilmente, è felicissimo della sua decisione.

Il ragazzo era insieme a Martina già prima delle operazioni, eppure adora il suo nuovo corpo tutte curve tant’è che ha deciso di lasciare a sua volta il lavoro (era un pilota di linea) per seguirla più da vicino come manager e personal stylist. Una follia? Loro non si ritengono affatto folli e hanno intenzione di proseguire su questa strada. Al contrario, la ragazza non vede l’ora di poter ingrandire ancora di più il suo décolleté. L’unico intoppo finora è stato di natura pratica: ha dovuto cominciare a farsi mandare i reggiseni dall’Inghilterra. In tutta la Germania non esisteva un rivenditore che avesse modelli abbastanza grandi.

Foto: Twitter

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