Dieta del freddo: come sfruttare le basse temperature per mangiare di più e perdere peso

Non tutto il male viene per nuocere quando si tratta di basse temperature. Il clima più rigido porta infatti disagio, fastidio e soprattutto malanni di stagione (oltre all’influenza ci si mette anche l’allergia al freddo). Eppure tutto questo può aiutare anche i meno volenterosi a perdere qualche chilo senza fare alcun sacrificio. È risaputo che il freddo spinge l’organismo a bruciare più calorie per mantenere il corpo alla giusta temperatura. Perché allora non sfruttare la situazione per dimagrire?

La dieta del freddo consiste proprio in questo: favorire i cibi che nutrono gli apparati e che li aiutano a consumare l’adipe in eccesso. Se da un lato vanno evitati i ‘soliti nemici’ della dieta (alcolici, dolci e fritti), dall’altro si devono consumare molti liquidi. Oltre all’acqua sono da favorire the verdi e tisane a base di cannella, zenzero e arancia. Al posto dello zucchero via libera ad un cucchiaino di miele (che protegge dal raffreddore e mal di gola) o succo di limone (che drena e disintossica). Il sacrificio non sarà esagerato: col freddo pungente che cala sulle strade non appena tramonta il sole, una bella tazza calda rappresenterà un momento particolarmente piacevole.

A tavola si potrà contare su una discreta varietà. Alcuni degli alimenti da consumare potrebbero sembrare insoliti, eppure qualsiasi supermercato potrà fornire tutto l’occorrente: latte di mandorla, fiocchi d’avena (che richiedono un maggior dispendio energetico per essere digeriti, quindi si brucia di più) e soprattutto fibre per facilitare il transito intestinale. A pranzo e a cena si possono mangiare zuppe riscaldanti con cereali e semi integrali: riso, miglio, farro, quinoa e orzo. Vanno bene anche legumi e verdure: fagioli, ceci e lenticchie sono i migliori. Ottimi anche il brodo di pollo e manzo. Come spuntino, un bel quadratino di cioccolata fondente: il cacao attiva il metabolismo e aiuta a dimagrire.

Foto: Facebook

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