Anacardi come antidepressivo naturale: proprietà terapeutiche e valori nutrizionali

Due manciate di anacardi sono l’equivalente terapeutico di una dose di antidepressivo. Questo è quello che risulta da una ricerca effettuata su questa gustosa frutta secca che contiene il triptofano, che riduce l’ansia, lo stress e stimola la produzione di serotonina e melatonina. Ma i benefici di questo alimento sono molteplici e superano anche quelli di noci, nocciole, mandorle e pistacchi. Tutte i semi oleosi vantano un lungo elenco di proprietà, ma negli anacardi sono contenuti grassi benefici, vitamine del gruppo B, magnesio e aminoacidi essenziali. Bisogna però fare attenzione a non eccedere con le quantità perché, pur non contenendo colesterolo, sono molto calorici. Gli anarcardi, infatti, hanno circa il 50% di lipidi, in più ci sono gli acidi grassi (il 75% monoinsaturi), acido oleico come l’olio extra vergine di oliva, e in minor parte grassi polinsaturi e saturi. La parte proteica comprende aminoacidi come l’arginina, l’acido aspartico, l’acido glutammico, ma anche metionina, cistina e triptofano.

LEGGI ANCHE: LA NUOVA TERAPIA CONTRO LA DEPRESSIONE

Oltre a questo, gli anacardi contengono anche carboidrati e fibre e per questo sono considerati alimenti completi da consumare preferibilmente da soli. Complessivamente apportano circa 598 Kcal per 100 grammi. All’interno di una dieta varia ed equilibrata si possono consumare due o tre razioni settimanali, e per questo la maggior parte dei nutrizionisti li consiglia come merenda o spuntino tra un pasto e l’altro. Per capire meglio l’importanza di questa frutta secca nella lotta contro la depressione, è bene approfondire le virtù del triptofano contenuto. Si tratta di un aminoacido essenziale che deve essere introdotto attraverso l’alimentazione ed è anche considerato un anoressizzante, cioè calma l’appetito, soprattutto di dolci. In più è fondamentale perché è il precursore della serotonina.

LEGGI ANCHE: CONTRO LA DEPRESSIONE, LA TERAPIA DELLA LUCE

L’ormone del buonumore è un neurotrasmettitore sintetizzato dai neuroni del sistema nervoso centrale, ma anche da alcune cellule dell’apparato gastrointestinale (l’intestino, il nostro secondo cervello) che è coinvolta nella regolazione dell’umore, del sonno, della sessualità, dell’appetito e della temperatura corporea. La maggior parte degli antidepressivi agisce sui livelli di serotonina, così come alcune sostanze stupefacenti. Bassi livelli di serotonina causano ansia, bulimia, depressione ed eiaculazione precoce maschile. Gli anacardi contengono, ogni 100 grammi, circa 400 mg di triptofano, e quindi sono straordinari per il benessere psico-fisico. Infine, possono favorire una qualità migliore del sonno, soprattutto in menopausa, dato che la melatonina agisce sull’ipotalamo regolando il ciclo sonno-veglia.

Foto by Facebook

Impostazioni privacy