Bayer denunciata per le pillole Yasmin, Yaz e Yasminelle: causano troppe trombosi?

Tempi duri per il colosso farmaceutico tedesco Bayer, che ha terminato il 2015 con una serie di cause legali e ha cominciato il 2016 esattamente nello stesso modo, solo che in altri Paesi. In Italia se ne sta occupando lo studio legale di Treviso Calvetti & Lawyers dietro incarico di un nutrito gruppo di donne iscritte all’Associazione Salute & Diritto. Sotto accusa ci sono le pillole anticoncezionali Yasmin, Yaz e Yasminelle, dal dosaggio e dal numero di pillole diverse ma nelle quali è presente lo stesso principio attivo, cioè il Drospirenone. Il motivo della causa collettiva è legata ovviamente alle controindicazioni: sembra infatti che si siano verificati molti casi di trombosi, cioè di coaguli nel sangue che ne impediscono il regolare flusso, proprio in seguito all’assunzione di uno di questi tre contraccettivi ormonali.

Di solito i pericoli legati alla pillola hanno un’incidenza molto bassa (4-6 casi ogni 10.000) in cui influiscono diversi fattori (età, fumo, pressione alta, peso corporeo, stile di vita, forma fisica). Tuttavia tali pericoli devono essere debitamente segnalati. La Bayer è stata sanzionata in entrambi gli ambiti: sono stati registrati molti più episodi tromboembolici (che hanno portato anche a ictus e infarti) di quanti se ne sarebbero dovuti verificare e al tempo stesso la multinazionale è stata accusata di pubblicità ingannevole.

Negli Stati Uniti sono già partiti i primi rimborsi per un ammontare superiore ai 142 milioni di dollari. La Food and Drug Administration, ovvero l’ente governativo americano che vigila sulla corretta regolamentazione di alimenti e medicinali, ha imposto alla Bayer una campagna pubblicitaria correttiva che costerà circa 20 milioni di dollari. Davvero un duro colpo, soprattutto se si pensa che i fatti americani si sono poi allargati a macchia d’olio anche in Europa. Purtroppo l’unica lancia da spezzare in favore della Bayer riguarda i meri numeri: tutte le pillole di terza e quarta generazione (ovvero le più ‘moderne’) presentano un tasso di pericolo più alto. Yasmin, Yaz e Yasminelle si trovano comunque al di sopra della media, di conseguenza bisognerà con urgenza capirne il motivo, avvisare le consumatrici (che solitamente sono molto disinformate sul tema della contraccezione) e soprattutto correre ai ripari.

Foto: Twitter

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