“Tuo figlio è ciò che mangi”: campagna choc contro il cibo spazzatura

Tutte le mamme sanno che il proprio figlio è in simbiosi con ciò che mangiano, respirano e bevono durante tutta la gravidanza e il successivo allattamento. In fondo, è anche questo che crea quel legame unico che gli uomini non possono comprendere. Nonostante ciò molte mamme non rispettano tutti i divieti e le raccomandazioni di pediatri e nutrizionisti e si concedono qualche ‘strappo alla regola’. Che si tratti di una sigaretta o di un panino poco importa: il proprio bambino ne verrà contaminato (10 cibi in particolare sono da evitare). La Pediatric Society of Rio Grande, in Brasile, ha deciso di lanciare una campagna contro il cibo spazzatura, in collaborazione con l’agenzia Paim. Le foto colpiscono davvero nel segno, visto che ritraggono un bambino nell’atto di mangiare panini, dolci, drink e junk food direttamente dal seno materno.

Lo slogan è semplice ed immediato: “Tuo figlio è ciò che mangi tu”. Gli ideatori della campagna, soddisfatti dell’irruenza con la quale sono riusciti a catturare l’attenzione, hanno idealmente voluto dare una lezione a tutte le mamme del mondo: “Le abitudini nei primi mille giorni di vita del bambino possono prevenire lo sviluppo di serie malattie”. Basta seguire una dieta salutare, quindi, per garantire al neonato tutta la sicurezza che merita. Spesso si sottovaluta la questione, pensando che in fondo ci si possa togliere un piccolo sfizio ogni tanto. La campagna sottolinea una volta di più quanto questo non sia possibile: i sacrifici di una madre cominciano sin dal concepimento e bisogna averne piena consapevolezza.

“Tuo figlio è ciò che mangi”: campagna choc contro il cibo spazzatura

“Tuo figlio è ciò che mangi”: campagna choc contro il cibo spazzatura

La scelta di utilizzare immagini così d’impatto si sono dimostrate una scelta vincente e probabilmente aiuteranno a far passare il messaggio, raggiungendo una platea davvero universale. Se le mamme sceglieranno cibi più nutrienti anche i loro bambini assumeranno sostanze più nutrienti. Quale mamma vorrebbe ‘avvelenare’ il proprio figlio? In quest’ottica, saranno davvero poche le donne capaci di dare un morso ad un Big Mac.

Foto by Instagram

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