Cristiano Ronaldo svela come avere addominali perfetti come i suoi, ma funzionerà?

Quale uomo non sognerebbe di avere gli addominali come quelli del calciatore Cristiano Ronaldo? Il segreto per una “tartaruga” perfetta è stato svelato dallo stesso asso portoghese, il quale è volato in Giappone per promuovere un suo progetto commerciale, l’ennesimo di una lunghissima lista che lo porta a essere un uomo azienda capace di fatturare oltre 55 milioni all’anno. Il Cristiano Ronaldo Body Revolution Project consiste in un innovativo elettrostimolatore in grado di far lavorare i muscoli dell’addome (ma anche quelli di cosce e braccia) in modo da definirli al meglio e asciugarli stando comodamente seduti in poltrona. Almeno a quanto afferma lo spot di cui è protagonista il Pallone d’Oro.

[LEGGI ANCHE COME AVERE UNA PANCIA PIATTA IN DUE SETTIMANE]

La realtà, com’è ovvio, è ben diversa e la sa bene l’ex di Irina Shayk, che per arrivare a sfoggiare il suo fisico perfetto ha lavorato e faticato in palestra come e più dei suoi colleghi del mondo del calcio e dello sport in genere. Anni e anni di durissimi esercizi che di certo non possono essere compensati da un macchinario che, per quanto funzionale e iper tecnologico, può solo migliorare una struttura muscolare già formata e non certo compiere miracoli. La vera innovazione in realtà sta nel fatto che l’impianto non ha bisogno di fili e che ha una particolare plastica appiccicosa che rimane attaccata al corpo anche con sudore e perfino nei corpi delle persone con più peli.

Cristiano Ronaldo svela come avere addominali perfetti come i suoi, ma funzionerà?

La particolare forma ergonomica permette di far lavorare solo i muscoli che s’intendono definire con una precisione quasi millimetrica. Ecco perché sarà ottimale per chi ha bisogno di ovviare a una carenza strutturale dovuta a infortuni o simili, mentre per chi vuole un fisico asciutto e statuario il consiglio migliore è utilizzare i soldi che vorreste investire sull’elettrostimolatore e girarli a una palestra dove allenarsi con costanza il tempo necessario. In questi casi non ci sono scorciatoie che funzionano. Purtroppo.

Foto by Facebook

Impostazioni privacy