È uno tra i cantanti più amati in Italia e anche quest’anno ha deciso di portare la sua voce negli stadi. Stiamo parlando di Vasco Rossi e il suo tour che prevede 14 date, il doppio rispetto allo scorso anno, partirà il 7 giugno da Bari con la promessa che ci sarà da divertirsi. Ma come si prepara il Blasco a salire sui palcoscenici di tutta Italia con energia senza mostrare alcun cenno di stanchezza? “Mi alleno sempre”, ha confidato al settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. “Faccio 150 addominali al giorno, poi salgo sulla cyclette per 40 minuti oppure cammino per 7 chilometri”, racconta.
Non solo allenamenti vocali dunque per Vasco, ma anche un’attività fisica quotidiana. Sembrano lontani i tempi della sua “vita spericolata” e sregolata degli anni ’80. Vasco Rossi non rinuncia alla cura del proprio corpo perché tenere il palco per diverse ore non è un impegno di poco conto. Non solo, però, attività aerobica nella quotidianità della rockstar, ma anche tanto stretching: “Bisogna farlo per rimanere elastici. Ma con certi dolori…”, ha precisato al settimanale. A 63 anni Vasco Rossi non nega lo sforzo di effettuare attività di questo tipo, ma sa perfettamente che sono propedeutiche per la buona riuscita del suo tour.
Il cantante conosce bene i benefici dello stretching che aumenta l’estensibilità, flessibilità e mobilità articolare. Questa pratica agisce sia direttamente, sia indirettamente sull’elasticità e contrattilità muscolare. Anche un tipo di attività aerobica quotidiana come il pedalare sulla cyclette e il camminare su medie distanze porta diversi benefici, essenziali per Vasco che nel 2011 e 2012 ha avuto problemi fisici. Nell’agosto del 2011 i medici che seguono le sue condizioni di salute lo hanno obbligano ad un riposo assoluto di almeno sessanta giorni, che ha provocato l’annullamento delle ultime quattro date del Vasco Live Kom ‘011: Torino, Udine, Bologna e Avellino. L’anno seguente è stato di nuovo ricoverato in clinica per problemi respiratori.
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