Dormire sul divano fa male: conseguenze per la salute e per l’umore

Dopo un’intensa giornata di lavoro l’unico desiderio è quello di riposarsi, quindi andare a casa e stendersi sul divano a leggere un bel libro, guardare la televisione o bere un buon bicchiere di vino. La stanchezza però poi fa capolino e c’è il rischio di addormentarsi: al risveglio (magari in piena notte) vi sentite ancora più affaticati e soprattutto avete dei dolori alle ossa? Il motivo è semplice: le prime due ore del sonno sono fondamentali e quindi bisogna stare comodi. Restare sul divano non dà modo di rilassarsi totalmente, visto che c’è la consapevolezza che prima o poi bisognerà andare a letto e per questo motivo la ripresa sarà traumatica.

Un sonnellino di qualche minuto (massimo mezz’ora) è concesso, ma un riposo vero e proprio sul divano è impossibile da fare. A risentirne di più è proprio la schiena, oltre alle gambe, al collo e spesso anche alle braccia. Questa brutta abitudine può avere anche altri fattori negativi che possono peggiorare la situazione: per esempio lasciare la televisione accesa infastidisce la mente e rovina la qualità del sonno, visto che la luce e i suoni dello schermo vengono percepiti ugualmente (senza contare il consumo di elettricità inutile). In questo caso si può risolvere tutto mettendo il classico timer per lo spegnimento automatico.

Un altro vizio è quello magari di rimanere vestiti se non si ha nemmeno la forza di indossare il pigiama. Si tratta di un errore da evitare, visto che ci sono diverse conseguenze che riguardano sia l’umore, sia la salute: per esempio aumenta il livello di cortisolo nel corpo, quindi l’energia è minore e la voglia di mangiare al contrario aumenta. Anche lo stress cresce ed inoltre la pelle sarà meno tonica perché non riesce a respirare come dovrebbe. Un consiglio? Infilate subito il pigiama e mettetevi sotto le coperte se proprio siete stanchi. Eviterete un sacco di guai.

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