Isola dei famosi: il digiuno deve essere rivalutato?

Il mio oroscopo è preciso, dimagrirò, Giove è messo bene, avrò molta fortuna“. Melissa P. non c’aveva preso proprio. Uscita perdente dal televoto, la scrittrice ha dovuto lasciare l’Isola dei famosi, non facendo quindi in tempo a guadagnare la ‘forma’ desiderata.

CATTIVO ESEMPIO – Previsioni astrali a parte una cosa, però, è certa: Rocco ‘e i suoi fratelli’ sperano che la partecipazione al reality, oltre alla notorietà e a un buon compenso, permetta loro di perdere qualche chilo. ‘Dimagrimento’, infatti, sembra la parola chiave della trasmissione che – proprio per questo – fu bollata qualche anno fa come “cattivo esempio di abitudini alimentari” dall’allora ministro della Gioventù Giorgia Meloni.

LE PRECEDENTI EDIZIONI – Nelle precedenti edizioni si erano registrati casi di notevole riduzione del peso. Un caso clamoroso su tutti i meno 16 chili di Vladimir Luxuria. Nella speciale classifica del dimagrimento, chi non ricorderà l’ex Sandokan, Kabir Bedi che perse ben 8 chili o l’ex giocatore azzurro Totò Schillaci che tornò a casa con 6,5 chili in meno. Antonella Elia perse 6 chili. Tra le naufraghe che persero meno Ana Laura Ribas dimagrita di ‘soli’ 3 kg.

COSA DICE LA RICERCA – Certo, seppure sia cosa nota che digiunare non aiuta il dimagrimento, e men che meno che faccia bene alla salute, una recente ricerca del Salk Institute for Biological Studies di San Diego ha dimostrato che ‘l’astinenza dal cibo’ può portare dei benefici alla linea.

DIGIUNO PER 12 ORE – Il rimedio per dimagrire proposto dallo studio americano prevede un regime alimentare che consiste in un digiuno forzato per dodici ore e l’adozione di un orario fisso per i pasti, per questo è stato ribattezzato come la dieta delle ‘dodici ore’. Gli esperti hanno concluso che mangiare a orari fissi influenza il ritmo circadiano più che il ciclo giorno-notte. Il consiglio è quindi quello di mangiare a intervalli di tempo limitati alle prime 12 ore della giornata, per prevenire l’accumulo di grasso e quindi mantenersi in linea. Fatto sta che, nonostante questa nuova dieta sia stata varata solo qualche settimana fa, i nutrizionisti – quelli della corrente ‘mangiare poco ma mangiare spesso’ – l’abbiano già “isolata”.

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