Le persone che non riescono a stare in equilibrio su una sola gamba, per almeno 20 secondi, sono a rischio di subire un ictus. Lo dice una ricerca della Kyoto university graduate school of medicine in Giappone, pubblicato sulla rivista Stroke; lo studio è stato effettuato su 841 donne e 546 uomini con un’eta’ media di 67 anni.
ICTUS: A RISCHIO CHI HA BUCHI NERI ED E’ LAUREATO
“Gli individui che mostrano scarso equilibrio dovrebbero ricevere maggiore attenzione, in quanto questo potrebbe indicare un aumento del rischio di malattie del cervello e di declino cognitivo. La difficolta’ di stare per poco tempo in equilibrio solo su una gamba e’ una misura semplice di instabilita’ posturale e potrebbe essere una conseguenza di anomalie cerebrali”, dice Yasuharu Tabara, uno degli autori dello studio. Le persone che hanno scarso equilibrio avrebbero più bisogno di sostegno e sarebbero più a rischio di ictus a causa di piccole emorragie e anni al cervello.
Ogni anno sono circa 200 mila le persone che in Italia vengono colpite da un ictus cerebrale, che rimane la prima causa di invalidità nei paesi occidentali. Ultimamente sono molti gli studi sulla prevenzione dell’ictus, che cercano di far luce su di un meccanismo per alcuni versi ancora misterioso. Un recente studio olandese, effettuato dall’ Erasmus University Medical Center di Rotterdam e da ricercatori americani della Harvard School of Public Health di Boston ha evidenziato che lo yoga, la corse e la bici sono fondamentali per proteggere dall’infarto. Secondo lo studio, in particolare, chi pratica yoga ha notevoli benefici rispetto a chi non fa attività fisica. Benefici importanti per quanto riguardo il rischio di obesità, il colesterolo e la pressione. Sono tutti consigli da tenere a mente e segnali da monitorare per andare dal medico, e sconfiggere sul nascere il rischio ictus.
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