La dieta contro l’influenza: tanti kiwi e pastasciutta

L’influenza è arrivata e si cerca di arginarla con farmaci e riposo anche se, l’aiuto più valido, arriva dall’alimentazione. Una dieta corretta è infatti il modo più sano per mantenersi in forma ma anche per debellare il virus e guarire più in fretta. “L’alimentazione da seguire deve essere leggera, digeribile e, allo stesso tempo, nutriente. Ecco perché, con la collaborazione delle dietiste Silvana Nascimben e Eugenia Cilla, abbiamo messo a punto un regime alimentare pensato per i primi tre giorni d’influenza, ovvero quelli che maggiormente fanno soffrire e durante i quali più fastidiosi sono i sintomi”, ha detto Pietro Migliaccio, nutrizionista e presidente della Società italiana di scienza dell’alimentazione (S.I.S.A).

L’ANORESSIA MODIFICA I SENSI E LA PERCEZIONE DEL CORPO

Cosa mangiare quindi? Per prima cosa molti alimenti contenenti vitamina C, soprattutto agrumi e kiwi, carni bianche e pesce. Mangiare pasta ogni giorno, perché i carboidrati regalano energia al corpo permettendogli di affrontare meglio il calo delle difese immunitarie; la pasta va condita con olio extra vergine di oliva e pomodoro fresco, ricchi di vitamine A, C, E e di licopene, antiossidante fondamentale per la guarigione. La pasta inoltre non fa aumentare il colesterolo e contiene vitamina B, proteine vegetali e lipidi.

Se si vuole poi fare un pasto davvero equilibrato si può aggiungere al condimento della pasta il tonno o la carne trita che permettono di recuperare la massa muscolare persa con la scarsa attività fisica. In caso di disturbi gastrointestinali si può sostituire la pastasciutta con riso condito con formaggio grattugiato e patate lesse con olio d’oliva come secondo. Fondamentale il riposo e bere molto acqua, a temperatura ambiente: in tre giorni si recuperano le forze e si può uscire nuovamente.

Photo by Facebook

Impostazioni privacy