Moda e anoressia: è polemica su Stella McCartney

E’ tempo di sfilate e riaffiorano le polemiche su moda e anoressia. Questa volta, a cadere nell’errore, è stata la famosa stilista Stella McCartney, che ha pubblicato su Instagram la foto di una modella pelle e ossa, scatenando l’ira dei fan e la nascita di una campagna di boicottaggio dei suoi abiti. Nella foto si vede l’indossatrice sudcoreana Ji Hyde Park indossare la maglia che Stella ha prodotto per aiutare la fondazione contro il cancro: un gesto nobile, se non fosse che la modella è scheletrica e che la stessa McCartney ha commentato la foto con un “Come la indossi bene” che non è andato proprio giù ai fan.

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Subito arrivate le scuse della stilista, che si è difesa dicendo che “Quello scatto è stato fatto di fretta nel backstage ed è risultato fuorviante, avremmo dovuto essere più attenti. Noi vogliamo celebrare ogni forma femminile, taglia, razza ed età”. Insomma, la modella è magrissima sì, ma a noi piacciono tutti i tipi di donne. Per cercare di accontentare tutti l’indossatrice è stata sostituita da una modella più in carne, ma le polemiche non si placano. Molti i commenti su Instagram che attaccano la stilista: “È un’immagine atroce e spaventosa perché questa ragazza è chiaramente molto malata e rappresenta tutto ciò che di sbagliato c’è nel mondo della moda“, ha scritto un detrattore.

D’altronde, la connessione moda-anoressia è presente da sempre e nonostante le dichiarazioni dei vari stilisti a sfilare, la maggior parte delle volte, sono modelle scheletriche, con visi tristi ed emaciati. Anche i canoni per essere presi in considerazione dalle agenzie sono preoccupanti: il peso richiesto è molto spesso al di sotto di quello raccomandato e alle ragazze è chiesto di seguire un regime alimentare fatto soprattutto di privazioni. Qualcosa sta cambiando anche per via dell’attenzione che l’opinione pubblica da a questo problema, ma sarebbe preferibile non assistere a scivoloni in diretta mondiale come quello della McCartney.

Photo by Instagram

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