In palestra a volta si corre il rischio di annoiarsi e di perdere la motivazione, per questo gli istruttori sono sempre attenti a creare nuove discipline che incuriosiscano e attirino anche i più pigri. Uno gli allenamenti più praticati nelle palestre è lo spinning, che permette di tonificare i muscoli divertendosi con gli altri compagni. Oggi però tutto questo non basta più e al semplice andare in bicicletta in una stanza si è unita la possibilità di provare delle vere e proprie emozioni: è nato così l’emotional cycle.
ENDOMETRIOSI, ANCORA POCA INFORMAZIONE: MA QUALCOSA INIZIA A CAMBIARE
In una sala attrezzata con biciclette dotate di cardiofrequenzimetro si inizia a pedalare a ritmo di musica ma non solo: su di uno schermo, posizionato davanti alla bike, scorrono immagini di montagne, spiagge o sentieri da affrontare. L’allenamento è così tarato in base al paesaggio che si ha davanti: ci si alza sul sellino per attraversare una salita in montagna, mentre si pedala in libertà in una strada in campagna. L’insegnante solitamente non pedala, ma passa tra gli alunni evocando immagini adatte al rilassamento o alla pedalata veloce.
Oltre alle immagini e alla musica nella sala possono essere diffusi aromi e suoni di animali, onde, vento. Tutti i cinque sensi vengono coinvolti, in un’esperienza completa. I vantaggi? Corpo tonico, perdita di peso, muscoli definiti e rafforzamento della potenza del cuore ma non solo. Grazie al coinvolgimento di udito, olfatto, vista anche la mente viene liberata e ritrova equilibrio, riuscendo a scaricare lo stress e e le emozioni negative. Le lezioni durano circa 50 minuti e possono essere seguite anche da principianti, senza una grossa preparazione atletica. L’allenamento è una vera fonte di benessere, armonia e divertimento, assolutamente tutta da provare.
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