Patto della Salute: il ticket si pagherà in base al reddito

Importanti novità quelle che saranno introdotte dal nuovo “Patto della Salute 2014“, ormai a un passo dall’approvazione. Prima fra tutte, quella che riguarda il pagamento del ticket: dal prossimo dicembre visite mediche e farmaci avranno un costo diverso per ogni cittadino, stabilito in base al reddito familiare.

Ad annunciarlo il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la quale si è detta fiduciosa dell’approvazione del documento da parte della Conferenza Stato-Regioni alla cui attenzione sarà sottoposto la prossima settimana. In base alla riforma, saranno stanziati dei fondi sia per offrire assistenza a chi soffre di malattie rare sia per consentire a chi ha un reddito basso di accedere a farmaci, analisi e visite specialistiche. L’obiettivo è quello di ristabilire un criterio di equità, in favore di chi non può permettersi di sostenere spese mediche, a prescindere della patologia di cui soffre, mentre chi ha un reddito molto alto non potrà essere esentato dal pagamento.

Il Patto prevede, inoltre, una completa riorganizzazione di molti settori della Sanità: dalla riforma delle Istituzioni che operano nel settore, come l’Aifa, l’Agenzia italiana dei farmaci o il Consiglio superiore della sanità, alla introduzione di nuove regole per quanto riguarda gli studenti di Medicina, che potranno accedere al mondo del lavoro prima – sarà ridotta, infatti, la durata delle Scuole di Specializzazione – e avranno possibilità di lavorare come dirigenti negli ospedali anche se non specializzati.

Nelle intenzioni del governo, la riforma dei ticket sarà introdotta attraverso una legge delega la cui approvazione è prevista per il prossimo dicembre. Il Ministro Lorenzin si è dichiarata soddisfatta e fiduciosa dell’approvazione della riforma, aggiungendo che ogni euro risparmiato tramite la riorganizzazione del sistema sanitario nazionale sarà reinvestito a beneficio della salute dei cittadini per incentivare lo sviluppo di medicina preventiva, innovazione e ricerca.

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