Disintossicarsi dalle abbuffate

Qualche sfizio in più nel 2012 ce lo siamo concesse, così come per non buttare i residui delle cene del 24,25,26 dicembre li abbiamo sapientemente riutilizzati e riadattati in piatti da nouvelle cousine e poi, porta male non brindare la notte di Capodanno! Ora gonfie e tronfie da abbuffate poco sane ci ritroviamo a non entrare, nemmeno trattenendo il respiro, nei meravigliosi jeans e iniziamo la spasmodica ricerca di diete e ricette disintossicanti sul web.

Consumare frutta e verdura cruda nei giorni post-feste aiuta ad alleggerirci lo stomaco, a smaltire la sensazione di gonfiore e a scrollarci di dosso la pesantezza. Per far rientrare la pancetta e iniziare a sentirci meglio anche ridurre o eliminare (temporaneamente) la quantità di pasta, pane, riso e patate, oltre carne rossa, formaggi e piatti elaborati è un’ottima soluzione. Proibiti invece burro, soffritti, fritture e salsine varie.

Partendo da piatti che possono aiutarci nell’eliminazione delle “scorie”, siamo pronte per riequilibrare la nostra alimentazione quotidiana. Lo abbiamo già detto molte volte e non ci stancheremo mai di ripeterlo: è fondamentale bere moltissima acqua e fare attività fisica affinché una sana e corretta alimentazione porti i risultati sperati.

Nel mercatino vicino a casa o al supermercato è preferibile scegliere frutta e verdura di stagione, come per esempio, mele e kiwi per fare un carico di vitamine, frutta secca con moderazione perché ricca di grassi polinsaturi, per intenderci quelli buoni, e carni bianche o pesce (qui una ricetta light e depurativa che contiene questi ingredienti) perché più facili da digerire e poveri di grassi.

Naturalmente potete sbizzarrirvi con insalate (qui una post con una ricetta velocissima), insalatoni, misti di frutta e verdura (qui un esempio di arance e finocchi) e perché no, condite anche con yogurt magro e cereali. Se è possibile consumare ananas e finocchi dalle note proprietà disintossicanti e dal risaputo influsso digestivo e diuretico.

Se le verdure crude proprio non vi piacciono e non potete fare a meno di un pasto caldo, possiamo orientarci sulle zuppe e i minestroni, meglio se con brodo vegetale. Proviamo ad associare due verdure di stagione, lessiamole e, ancora calde, passiamole al mixer, un mestolo di acqua di cottura e la nostra vellutata è pronta per essere condita con un rivolo di olio. Per le carni bianchi come pollo, tacchino e pesce indirizziamoci sulle cotture semplici come per esempio il cartoccio (qui cuciniamo la spigola in questo modo), il forno, la piastra o la padella con un goccio di acqua al posto dell’olio.

Buon 2013. Chi inizia bene è a metà dell’opera.

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