Fitness in ufficio: come tonificare e rilassare i muscoli

Approfittare delle pause e di piccoli escamotage per migliorare il proprio benessere è possibile anche in ufficio. Le lunghe ore di lavoro sedentario costringono il nostro corpo ad una posizione non naturale e a risentirne delle conseguenze sono non solo la colonna vertebrale, il collo e le spalle ma tutta la muscolatura, anche quella delle gambe.

Comodamente seduti sulla nostra postazione, ma tenendo schiena dritta e spalle basse, ruotare la testa in senso orario e antiorario, dal basso verso l’alto e viceversa, da destra verso sinistra e da sinistra verso destra con lentezza può servire ad alleviare i dolori cervicali.

Davanti al monitor del pc fare “spallucce” e poi ruotare in senso orario e antiorario le spalle aiuta a scaricare un po’ di stress e a sentirsi più sciolti. Anche allungare le braccia tese verso il cielo o davanti a se con le mani unite senza sollevare i glutei o i piedi ci fa sentire meno legati.

Facendo un po’ gli spavaldi con il collega accanto, incrociando le mani dietro la nuca e aprendo i gomiti, si può far lavorare il tessuto muscolare vicino alle scapole, cercando di avvicinarle il più possibile. A beneficiare di questo movimento saranno anche i muscoli del petto, della parte alta della schiena e del lato posteriore del collo.

Un salto dalla collega dell’ufficio accanto, una passeggiata alla macchinetta del caffè, al bar o alla fotocopiatrice, fare le scale per andare da un piano all’altro possono dei buoni espedienti per alzare il proprio sedere dalla sedia e sgranchirsi le gambe. Se aggiungiamo le volte in cui si va alla toilette riusciremo ad alzarci ogni ora per permettere agli arti inferiori di non soffrire troppo.

Naturalmente, evitiamo le pause con snack a base cioccolata o patatine. La dieta Dukan – come spiegato qui – per esempio, propone la crusca d’avena, ma per merenda si possono scegliere frutta o verdura, yogurt, tisane o caffè, il tutto il piccole dosi e senza abusarne, per arrivare non eccessivamente affamati a pranzo o a cena.

Ultimo consiglio: tenere le gambe accavallate sotto la scrivania è molto sexy ma non contribuisce al benessere del corpo. Meglio poggiare entrambi i piedi per terra e alternare la classica posizione delle gambe a riposo con la distensione delle stesse dal ginocchio in giù, tirando le punte e ruotando le caviglie. La circolazione si riattiverà evitando il gonfiore delle caviglie e limitando l’insorgere dei fastidiosi cuscinetti all’esterno – e all’interno – delle tue cosce!

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